Finalmente un sorriso per il Siracusa di Marco Turati. La vittoria, meritata, contro il Potenza non è solo un risultato, ma un segnale che il Siracusa ha trovato la giusta strada. A parlare è proprio il tecnico azzurro, che sottolinea l'impegno e il carattere dimostrato in campo.

Una vittoria di carattere

"Oggi abbiamo giocato una grandissima partita," esordisce Turati, "con uno spirito e delle letture tattiche davvero importanti. Avevamo studiato bene l'avversario, una squadra forte e ben allenata, che fino a oggi era quella che aveva calciato di più in porta in tutta la Serie C. Sapevamo quanto fossero pericolosi e i miei ragazzi sono stati splendidi. Per quasi tutto il primo tempo il Potenza non è riuscito a superare la nostra metà campo. Abbiamo recuperato tantissimi palloni e giocato bene, nonostante la pressione. La soddisfazione è immensa".

La svolta e il sostegno dei tifosi

Secondo Turati, la gara è stata la "scintilla" che il Siracusa cercava. "Quando Capanni ha colpito il palo, ero un po' preoccupato, ma quel momento ha ricaricato lo stadio. Tengo tantissimo al supporto dei nostri tifosi, che ci danno una spinta incredibile. I miei ragazzi sono venti leoni che sputano l'anima in campo e meritano grandi soddisfazioni".

La menzione speciale per Puzone

Il tecnico decide di fare un'eccezione alla sua regola di non parlare dei singoli. "Oggi voglio fare una menzione per Mattia Puzone. È un ragazzo che ha sofferto dopo l'errore contro il Monopoli. Ma ha dimostrato una grandissima personalità e ha continuato a spingere forte, anche quando non giocava. Questa soddisfazione se la merita, così come se la meritano tutti gli altri".

La reazione dopo il pareggio

Parlando del gol del Potenza, Turati lo definisce più che un errore, una sfortunata lettura della situazione: "Il gol è nato da un rimpallo sul braccio di un nostro giocatore che ha favorito l'avversario. Per cinque minuti abbiamo accusato il colpo, ma poi l'ingresso di Valente ha ridato a tutti noi quella scintilla che cercavamo. Da lì si è visto un altro Siracusa. È stata una vera battaglia".

Sostituzioni e pressione continua

La squadra ha mantenuto alta l'intensità anche dopo i cambi. "Siamo partiti fortissimo con Contini, che ha messo pressione a tutti. Sono rammaricato per l'infortunio di Gianluca, stava facendo una partita stratosferica, ma anche con Luan abbiamo continuato a pressare. I ragazzi subentrati, nonostante avessero giocato poco, sono entrati con lo spirito giusto e ci hanno accompagnato verso questa magnifica vittoria".

Sezione: Serie C / Data: Gio 25 settembre 2025 alle 01:48
Autore: Pippo Franzò
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