Trapani, il pres. Antonini: «Troppe assenze e diversi giocatori con piccoli infortuni che non possono rendere al meglio»

La battuta d'arresto subita in casa del Benevento ha confermato il periodo di appannamento del Trapani, che nelle ultime tre giornate di campionato ha raccolto la miseria di due punti, perdendo lo slancio propulsivo mostrato nelle settimane iniziali della stagione.

La compagine granata, pesantemente condizionata da assenze di rilievo e dalla condizione fisica precaria di diversi elementi, non è riuscita a reggere l'urto della "Strega", apparsa in una serata di grazia e capace di ipotecare la vittoria già prima dell'intervallo.

Le scelte iniziali operate dal tecnico Aronica non hanno sortito gli effetti desiderati, e l'incontro si è subito incanalato in salita per gli ospiti, la cui manovra è risultata mai realmente incisiva e pericolosa.

Al termine della gara, il presidente Valerio Antonini ha rotto il silenzio attraverso i canali ufficiali del club, commentando la delicata situazione con un monito diretto. L'imperativo categorico per il club è: "Resettare."

Il massimo dirigente ha addotto la sconfitta a una serie di circostanze sfortunate, legate soprattutto alla disponibilità della rosa. "Troppe assenze e diversi giocatori con piccoli infortuni che non possono rendere al meglio." Una condizione che, se sommata al valore dell'avversario, ha reso l'impresa quasi impossibile: "Se poi giochi contro il Benevento di oggi, diventa quasi impossibile."

Antonini ha sfiorato l'argomento delle decisioni tecniche iniziali, pur minimizzando la portata della critica a posteriori. "Certo la formazione del primo tempo non ha aiutato, ma con il senno del poi diventa troppo facile commentare," ha ammesso, riconoscendo che è semplice esprimere giudizi a posteriori.

La fase attuale impone un cambio di rotta immediato. Il bilancio delle ultime uscite è decisamente insufficiente: "Ultime tre partite si sono fatti solamente due punti." Per questo motivo, il presidente ha alzato l'asticella delle aspettative in vista del prossimo ciclo di gare. "Pertanto ora pensiamo alle prossime tre partite dove abbiamo obbligo di fare bottino pieno," ha concluso Antonini, lanciando di fatto un ultimatum alla squadra per ritrovare la via del successo e risalire in classifica.