L'Acireale incassa la terza sconfitta consecutiva lontano dalle mura amiche e lo fa nel modo più amaro possibile: dopo aver controllato il match per gran parte della gara, i granata si arrendono nel finale a un Athletic Palermo cinico e determinato, capace di ribaltare il risultato grazie alla doppietta realizzata da Micoli.

La squadra etnea aveva chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio grazie alla rete siglata da Amore, che sembrava aver indirizzato l'incontro sui binari giusti per gli ospiti. Il copione della partita, tuttavia, ha subito una svolta radicale all'inizio della ripresa: al settimo minuto del secondo tempo, infatti, l'arbitro ha estratto il cartellino rosso nei confronti di Chatzinikolaou, costringendo l'Acireale a proseguire in inferiorità numerica per tutto il resto della gara.

La superiorità numerica ha permesso all'Athletic Palermo di prendere progressivamente campo, aumentando la pressione offensiva e costringendo i granata a ripiegare in fase difensiva. Nonostante gli sforzi della formazione ospite per proteggere il prezioso vantaggio acquisito nel primo tempo, la spinta dei padroni di casa ha finito per prevalere. Nei minuti conclusivi dell'incontro, Micoli si è rivelato decisivo siglando una doppietta che ha capovolto completamente l'esito della sfida e condannato l'Acireale alla sconfitta.

Si tratta di un risultato particolarmente negativo per quanto riguarda il rendimento esterno della squadra, che nelle tre trasferte disputate finora in questa stagione non è mai riuscita a conquistare punti, incassando altrettante sconfitte.

Al fischio finale, il direttore generale Alessandro Ragonesi non ha nascosto la propria amarezza e frustrazione, in particolare per quanto riguarda la direzione arbitrale. Nel corso della conferenza stampa post-partita, il dirigente granata ha espresso giudizi molto duri sulla prestazione del direttore di gara: "A livello arbitrale oggi (ieri, ndr) abbiamo toccato il fondo. Questi episodi ci stanno penalizzando molto. Ci faremo sentire nelle sedi opportune. La squadra ha dato il massimo ed esce a testa alta nonostante la sconfitta".

Le parole di Ragonesi evidenziano un malessere che va oltre il singolo episodio, suggerendo una percezione di ripetute penalizzazioni subite dalla squadra a causa di decisioni arbitrali ritenute discutibili. L'annuncio che il club intende far valere le proprie ragioni "nelle sedi opportune" lascia intendere che l'Acireale potrebbe presentare ricorsi o segnalazioni formali agli organi competenti.

Nonostante la delusione per il risultato e per le modalità con cui è maturato, il direttore generale ha comunque voluto sottolineare l'impegno profuso dai propri giocatori, riconoscendo alla squadra una prestazione generosa e dignitosa. L'uscita "a testa alta" certificata da Ragonesi rappresenta un riconoscimento importante per l'atteggiamento mostrato dai granata, che hanno lottato fino all'ultimo nonostante l'inferiorità numerica.

La sconfitta lascia strascichi polemici e alimenta riflessioni sul momento che sta attraversando l'Acireale, chiamato ora a invertire la tendenza negativa in trasferta e a ritrovare continuità di risultati per risalire la classifica.

Sezione: Serie D / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 16:30
Autore: Nicolas Lopez
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