L'aria in casa Sarnese si è fatta improvvisamente pesante. Dopo la sconfitta interna subita nell'ultima giornata di campionato contro il Martina, è scattato un serio campanello d'allarme, mettendo l'allenatore Teore Grimaldi in una posizione critica e a forte rischio esonero. La società granata ha avviato una fase di profonda riflessione per decidere il futuro del tecnico, mentre la clessidra del tempo si esaurisce rapidamente.

Le aspettative iniziali erano elevatissime. Il presidente Aniello Pappacena aveva allestito una squadra con l'obiettivo dichiarato e ambizioso di lottare per la promozione, ma la realtà del campo ha sinora tradito i propositi. Dopo cinque giornate nel Girone H di Serie D, la Sarnese si ritrova con soli 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Un bottino che, per una formazione che doveva recitare un ruolo da protagonista, è ritenuto insufficiente.

La classifica, inoltre, evidenzia un divario che non può essere ignorato: la squadra è già a 6 punti dalla vetta, occupata attualmente dal Fasano con 13 punti. Il cammino altalenante della Sarnese ha generato malumori e scetticismo nell'ambiente. L'incapacità della squadra di trovare la necessaria continuità di risultati è il nodo cruciale, e la battuta d'arresto casalinga al "Squitieri" contro il Martina ha esasperato la sensazione che il progetto tecnico possa deragliare prematuramente.

A rendere il momento ancora più delicato è il precedente della scorsa stagione, un monito che la dirigenza granata fatica a dimenticare. Nell'annata precedente, infatti, la Sarnese si avventurò in ben tre cambi di allenatore – Agovino, Cavallaro e Novelli – senza mai riuscire a trovare l'assetto giusto. Proprio per evitare il ripetersi di tale instabilità, la società aveva puntato con decisione su Grimaldi, tecnico esperto e profondo conoscitore della categoria, nella speranza di garantirsi finalmente una guida stabile.

Tuttavia, la pazienza della dirigenza sembra ora essere giunta al limite. Nelle prossime ore, la società è attesa a una decisione definitiva. La posizione dell'allenatore è sotto stretta osservazione, e un cambio in corsa non è affatto escluso, come tentativo estremo per invertire la rotta. L'obiettivo primario resta inequivocabile: riportare rapidamente la squadra nelle zone alte della classifica e non perdere ulteriore contatto dalle posizioni di vertice.

Sezione: Serie D / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 12:02
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print