Gela: Benassi e Tuccio verso il recupero, ansia per Vincenzi

Il Gela sta per tirare un sospiro di sollievo in vista dei prossimi impegni. Un recente comunicato ufficiale ha fornito un quadro dettagliato degli infortuni che hanno interessato tre elementi chiave della rosa, con notizie che fanno ben sperare per un rientro imminente di alcuni dei calciatori fermati ai box.

Maikol Benassi ha completato la fase cruciale del suo iter riabilitativo. Il difensore, colpito da una lesione muscolare di primo grado al flessore destro, è tornato a calcare il campo per svolgere una parte dell'allenamento con il resto della squadra. Le prospettive sono ottimistiche: Benassi potrebbe aggregarsi stabilmente al gruppo in maniera completa già nel corso di questa settimana, tornando così a disposizione del tecnico a stretto giro.

Situazione altrettanto positiva per Vincenzo Tuccio. Il calciatore, bloccato da una lesione di primo grado al retto femorale, sta ultimando in questi giorni il protocollo di recupero stabilito dallo staff medico. Se tutto procederà come previsto, Tuccio è atteso per il rientro regolare con i compagni a partire dalla prossima settimana. Il suo rientro in gruppo permetterebbe di ampliare le scelte dell'allenatore in un momento cruciale della stagione.

Permane invece un velo di incertezza riguardo alle condizioni di Amedeo Vincenzi. Il centrocampista ha rimediato una distorsione alla caviglia durante l’ultima partita disputata contro la Sancataldese. Vincenzi ha già iniziato il ciclo di riabilitazione ma, a differenza dei compagni, dovrà attendere una rivalutazione nei prossimi giorni. Questo controllo sarà fondamentale per determinare i tempi di recupero e stabilire se potrà essere disponibile a breve per riprendere gli allenamenti con la squadra.

Lo staff medico e fisioterapico del club ha confermato il massimo impegno nel seguire con attenzione l'evoluzione di ogni singolo percorso. L'obiettivo primario resta quello di garantire che tutti i giocatori possano tornare in campo nelle migliori condizioni fisiche possibili, assicurando così il massimo contributo alla causa biancazzurra. La tenuta fisica dei suoi atleti è cruciale per il Gela, che attende con impazienza di rivedere i tre atleti pienamente operativi.