Imolese ospite del Sansepolcro, sarà quasi un testa-coda

Archiviata la positiva domenica da spettatrice, l’Imolese risintonizza le proprie frequenze sul campionato e sull’avvincente lotta a distanza con la capolista Rimini. Con un divario di cinque punti dagli adriatici, ad otto turni dalla bandiera a scacchi di regular season, gli uomini di Mister Gadda rinnoveranno l’assalto alla vetta domenica 18 marzo (ore 14.30) al “Corrado Bernicchi” di Città di Castello, per l’indisponibilità dello storico stadio “Buitoni”, contro il Sansepolcro. Un testa-coda, o quasi, quello in programma al confine tra Toscana ed Umbria perché sono ben 35 i punti che separano in graduatoria le prossime contendenti alle prese con obiettivi stagionali diametralmente opposti. Nonostante l’evidenza delle proporzioni, Mister Gadda ha preparato in modo maniacale la sfida conscio delle difficoltà che tradizionalmente si associano alle trasferte oltre Appennino. Scontato il turno di squalifica, torna a disposizione il capitano Gustavo Ferretti in una staffetta da giudice sportivo che invece appieda il terzetto Belcastro-Crema-Valentini per i postumi del derby con la Correggese. Recuperati Rossi, Miotto e Tattini rispetto all’ultima uscita nel torneo dei rossoblù al Galli, con Pittarello e Sereni alle prese con il proprio percorso di piena riabilitazione post infortuni. Out anche Zini per un lieve problema al ginocchio rimediato nell’ultima seduta di allenamento. In parità i precedenti con la compagine aretina impostasi di misura nel 1996 (2-1) ma piegata pesantemente nel recente girone d’andata (4-0) dai romagnoli per quella che resta, ancora oggi, la vittoria con più alto scarto ottenuta dai nostri in stagione. Dirigerà l’incontro il Sig. Mattia Caldera (Como) coadiuvato dagli assistenti Stefano Papa (Chieti) e Francesco De Santis (Avezzano).

Massimo Gadda (allenatore Imolese Calcio 1919): “Siamo alla vigilia di una partita come sempre molto importante inserita in uno storico di recenti battaglie che stanno alimentando questa combattuta parte finale del campionato. Quando si imbocca il rettilineo conclusivo della stagione ogni squadra, in testa ed in coda, raddoppia gli sforzi per centrare i propri obiettivi e non mi fido assolutamente della classifica del Sansepolcro. Ci siamo allenati bene e con intensità, abbiamo qualche assenza di troppo soprattutto legate alle decisioni disciplinari ma questo gruppo ha già dimostrato di saper attingere energia dagli apparenti momenti di difficoltà”.