Il Piacenza è riuscito a centrare l'obiettivo di tornare alla vittoria dopo due pareggi consecutivi, ma la sfida contro il Sasso Marconi si è rivelata più ardua del previsto. La squadra di Franzini ha dovuto faticare enormemente per superare un avversario caparbio e ben disposto in campo. Andati subito in svantaggio dopo appena nove minuti contro una formazione che, pur non essendo apparsa trascendentale, ha dimostrato grande organizzazione, i biancorossi hanno agguantato il pareggio solo a venti minuti dal termine grazie a un rigore trasformato da Taugourdeau. Il forcing finale è stato poi premiato proprio sul filo di lana dalla rete decisiva del georgiano Lordkipanidze, che ha portato in dote tre punti cruciali per la classifica.

Mister Franzini ha apportato due modifiche alla formazione che aveva pareggiato la settimana precedente: Silva ha preso il posto dello squalificato Martinelli, mentre Trombetta è tornato al centro dell'attacco. L'avvio dei padroni di casa è stato veemente, con il Piacenza che ha collezionato quattro calci d'angolo nei primi cinque minuti. Poledri, in particolare, ha impegnato per due volte l'estremo difensore ospite. Tuttavia, alla prima sortita offensiva della gara, è stato il Sasso Marconi a colpire: Pirazzoli ha servito d'esterno l'inserimento di Merighi, il quale ha scagliato un preciso diagonale dal limite dell'area che si è infilato alle spalle di Ribero. Il gol ha complicato immediatamente la partita dei biancorossi, costretti a inseguire dopo soli nove minuti.
Il Piacenza ha impiegato tempo per riorganizzarsi, producendo solo un paio di conclusioni innocue per Celeste. L'opportunità più nitida per il pareggio è capitata a Putzolu alla mezz'ora, ma la sua conclusione al volo, su assist di D'Agostino, è terminata alta sopra la traversa. Nel finale di tempo, un'iniziativa personale di Mustacchio non è stata sufficiente a scuotere la squadra, che è andata al riposo in svantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi, Franzini ha inserito Pizzi al posto di Zaffalon, ma l'inerzia della gara non è cambiata. I biancorossi hanno continuato a incontrare enormi difficoltà nel creare pericoli in avanti, mentre il Sasso Marconi ha gestito la situazione senza grandi affanni.
Allo scoccare dell'ora di gioco, l'allenatore ha tentato di rimettere in piedi l'incontro con un doppio cambio, mandando in campo Garnero e Lordkipanidze al posto di Ciuffo e Poledri. Per sbloccare la situazione serviva un episodio, e questo è arrivato puntuale al 70': su un cross di Mustacchio, l'arbitro ha ravvisato un fallo di mano di un difensore e ha concesso la massima punizione. Dagli undici metri, Taugourdeau è stato impeccabile, siglando la rete del pareggio.

Il gol ha infuso nuova linfa nel Piacenza, che ha intensificato la pressione, schiacciando gli avversari nella loro metà campo. Celeste si è opposto con bravura a una bella conclusione di D'Agostino, mentre poco dopo è stato Pino (subentrato a un Trombetta in ombra) a mancare il bersaglio grosso di testa da posizione favorevole. Un'altra potente conclusione di Taugourdeau ha trovato pronto Celeste, che sembrava insuperabile. Ma l'estremo difensore ospite non ha potuto nulla quando, a un minuto dal termine, Lordkipanidze ha scagliato un gran tiro al volo, regalando la gioia della vittoria ai biancorossi.
Con questo successo, il terzo in campionato, il Piacenza sale a 12 punti in classifica, mantenendo quattro lunghezze di distanza dalla capolista Lentigione. La prossima domenica attende la difficile trasferta sul campo della Pro Palazzolo.
 

Sezione: Serie D / Data: Dom 12 ottobre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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