Ischia, tra pochi giorni si inizia. La squadra non si muoverà dall'isola

L'Ischia si prepara alla prossima stagione di Serie D con una scelta significativa: il ritiro precampionato si svolgerà interamente tra le mura amiche dell'isola. Una decisione che va oltre la semplice logistica, assumendo un valore quasi identitario, come riportato da ildispariquotidiano.it. L'obiettivo è chiaro: infondere fin da subito un profondo senso di appartenenza nei giocatori, specialmente nei volti nuovi.

La preparazione estiva prenderà il via il 28 luglio e la prima fase proseguirà fino al 12 o 13 agosto. Dopo una breve pausa rigeneratrice, la squadra si radunerà nuovamente tra il 17 e il 18 agosto, pronta a entrare nel vivo della preparazione in vista dell'imminente inizio del campionato di Serie D.

La scelta di non spostarsi dall'isola per il ritiro è frutto di una riflessione ponderata. Molti dei nuovi acquisti, infatti, provengono da fuori regione e saranno chiamati a un rapido ambientamento, non solo sul terreno di gioco, ma anche nella vita quotidiana dell'isola. Vivere Ischia, immergersi nel suo clima e nelle sue abitudini è considerato un elemento cruciale per la costruzione di un gruppo coeso e consapevole dell'importanza della maglia che indossa. Questo approccio mira a creare un legame profondo tra i giocatori e il territorio, trasformando l'adattamento ambientale in un vero e proprio tassello del percorso di crescita della squadra.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che questa decisione si inserisce anche in un contesto di chiare ristrettezze economiche che caratterizzano la società. Un aspetto che il club ha sempre affrontato con trasparenza, senza mai nascondere le difficoltà. L'Ischia Calcio convive apertamente con questa realtà, cercando costantemente soluzioni concrete e sostenibili che consentano di mantenere un alto livello di competitività, senza mai perdere di vista la verità dei numeri e la gestione oculata delle risorse.

In sintesi, la scelta di un ritiro casalingo per l'Ischia Calcio è un mix di pragmatismo economico e una strategia mirata a rafforzare l'identità e la coesione del gruppo. Un segnale forte che la squadra è pronta a battersi, con la consapevolezza delle proprie radici e delle sfide che l'attendono in Serie D.