L'Acireale conquista finalmente i primi tre punti della stagione superando il Gela per 2-1 in una gara caratterizzata da grande intensità e da una rimonta che ridà ossigeno alla classifica dei padroni di casa. La doppietta di Rechichi, entrambe le reti segnate di testa su calcio d'angolo, ha permesso ai granata di ribaltare l'iniziale vantaggio ospite firmato da Sarao su rigore. Con questo successo, l'Acireale si riavvicina alla zona salvezza, ora distante appena due lunghezze.
La partita si apre con un episodio che poteva condizionare negativamente l'intero match per i padroni di casa. Dopo soli tre minuti, l'arbitro assegna un calcio di rigore al Gela per un tocco di mano in area di Demoleon. Dal dischetto si presenta Sarao, che non sbaglia e porta immediatamente avanti gli ospiti. Un avvio shock che avrebbe potuto demoralizzare la squadra di casa, ma che invece sembra galvanizzare l'Acireale.
Nonostante il colpo subito, i granata dimostrano carattere e prendono in mano le redini del gioco, costringendo il Gela a una fase difensiva intensa. La risposta dell'Acireale non si fa attendere: subito dopo il gol degli ospiti, Cozza pennella un cross da calcio d'angolo che trova Falou, la cui conclusione però non inquadra lo specchio della porta. È il preludio a una pressione costante che caratterizzerà l'intera prima frazione.
Al quarto d'ora, Rechichi si rende protagonista di un'azione interessante inserendosi in area e alzando il pallone per Baglione, che di testa non riesce però a superare la difesa avversaria. Due minuti dopo è Giacomarro a tentare la conclusione: ricevuto il pallone sulla fascia sinistra, rientra e calcia, ma la mira è imprecisa e il pallone termina alto sopra la traversa della porta difesa da Negri.
Il pareggio arriva al ventunesimo minuto con un'azione che diventerà una costante della partita. Cozza si conferma prezioso sui calci piazzati e dal corner trova perfettamente Rechichi che, svettando in mezzo all'area, firma l'1-1. È l'episodio che cambia l'inerzia del match e che carica ulteriormente l'Acireale.
La squadra di casa continua a spingere e al 43' arriva il gol del sorpasso con un'azione fotocopia della prima rete. Ancora una volta è Cozza a orchestrare l'azione dalla bandierina, questa volta sul versante sinistro del campo. Il suo cross disegna una traiettoria perfetta nell'area di rigore del Gela: tra le numerose maglie che si affollano sul pallone, è ancora Rechichi a farla da padrone. L'attaccante colpisce di testa e il pallone, dopo aver scheggiato la traversa, termina in fondo alla rete. Doppietta personale e vantaggio per l'Acireale all'intervallo.
La ripresa si apre con il Gela che cerca di reagire allo svantaggio. Al 61', Mbakogu riceve palla in area e prova a servire Di Stefano con un cross basso, ma la difesa granata è attenta e chiude l'azione pericolosa. Quattro minuti dopo è l'Acireale a sprecare una ghiotta occasione: l'azione manovrata porta Semenzin al cross per Falou che, incredibilmente, non centra la porta a pochi passi da Negri.
La gara diventa nervosa e aperta, con entrambe le squadre alla ricerca del gol che potrebbe essere decisivo. Al 78', Mbakogu confeziona un assist elegante con un tocco di tacco per Sarao, ma la conclusione dal limite dell'attaccante si spegne alta sopra la traversa. Un minuto dopo, l'Acireale sfiora il terzo gol: Rapisarda serve in profondità Baglione che si presenta davanti al portiere in una situazione ottimale, ma clamorosamente fallisce l'opportunità del knockout, graziando il Gela e lasciando aperto il risultato.
Gli ultimi minuti sono di grande tensione. All'86', Tuccio si lancia in un'azione individuale che si conclude con un tiro verso la porta di Negri, il quale respinge la conclusione. Sulla ribattuta, l'intera linea difensiva del Gela è costretta a intervenire per spazzare definitivamente il pallone e allontanare il pericolo.
Nel finale di recupero, al 90', il Gela tenta il tutto per tutto: Cosmano alza un cross invitante in area dove Sarao arriva in spaccata cercando di raggiungere il pallone, ma la sua acrobazia si conclude con la sfera che termina alta sopra la traversa. È l'ultima emozione prima del triplice fischio che, al 98', sancisce la fine delle ostilità e certifica la prima, preziosissima vittoria stagionale dell'Acireale.
Un successo che vale doppio per i granata, non solo per il morale ma anche per la classifica. La vittoria permette alla squadra di casa di respirare e di guardare con maggiore fiducia al prosieguo del campionato, con la zona salvezza ora a portata di mano. La prestazione convincente, soprattutto dopo l'immediato svantaggio, dimostra il carattere di un gruppo che non si è arreso e ha saputo reagire nei momenti difficili. Per il Gela, invece, arriva una sconfitta che brucia, maturata dopo un ottimo avvio e diverse occasioni nella ripresa che avrebbero potuto cambiare il risultato finale.
Tabellino
Acireale - Gela 2-1
Acireale: Negri, Di Stefano (18’ st Chatzinicolaou), Gagliardi (35’ st Manfrellotti), Cozza, Semenzin (28’ st Iuliano), Damcevski (33’ pt Jansen), Demolon, Baglione (52’ st Amore), Rechichi, Rapisarda, Falou. A disp.: Di Silvestro, Di Mauro, Martins, Russotto. All. Giuseppe Pagana
Gela: Minuss, Giùliano (33’ st Tuccio), Ferrigno (33’ st Cosmano), Maltese, Aperi (1’ st Mbakogu), Panzera, Benassi, Giacomarro (59’ st Vincenzi), Sartore (1’ st Bollino), Petta, Sarao. A disp.: Colace, Argentati, Sbuttoni, Cangemi. All. Gaspare Cacciola
Arbitro: Thomas Mancini, di Verona.
Assistenti: Boris Popovic, di Padova - Davide Cavallaro, di Rovigo.
Reti: 3’ pt Sarao su rigore, 21’ pt Rechichi, 43’ pt Rechichi
Ammoniti: 19’ pt Gagliardi, 45’ pt Di Stefano, 24’ st Negri, 26’ pt Aperi.
Angoli: 6 - 6
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