La formazione aquilana ha ottenuto una vittoria schiacciante sul campo del Castelfidardo, imponendosi con un convincente 3-0 che conferma l'ottimo momento attraversato dalla squadra di mister Pochesci. Il successo permette ai rossoblù di consolidare la seconda posizione in classifica, mantenendosi a soli due punti dalla vetta e dando seguito al precedente risultato positivo.
Primo tempo: L'Aquila detta il ritmo
Sin dalle battute iniziali, gli ospiti hanno mostrato di voler controllare le operazioni, lasciando ai locali il compito di cercare spazi in ripartenza. La prima occasione degna di nota è arrivata al 14', quando Zampa ha tentato la soluzione da oltre venti metri, senza però inquadrare lo specchio della porta.
Poco dopo, Sparacello ha confezionato un cross interessante dalla corsia mancina, ma la sfera ha attraversato l'area senza trovare alcun compagno pronto alla deviazione vincente. I padroni di casa hanno risposto con Palestini, che al minuto 18 ha provato la conclusione su punizione dal limite corto dell'area di rigore, mandando però il pallone oltre la traversa. Lo stesso giocatore ha replicato quattro minuti più tardi, questa volta dalla distanza, ma anche in questa circostanza la mira si è rivelata imprecisa.
Al 25', Banegas ha creato i presupposti per una conclusione dalla trequarti, ma il tentativo si è spento debolmente sul fondo. Un minuto dopo, la combinazione Di Renzo-Sparacello ha prodotto la prima vera occasione per gli ospiti: servito al limite dell'area, l'attaccante ha calciato di prima intenzione, trovando però la pronta risposta del portiere Osama.
Superata la mezz'ora di gioco, un cross millimetrico di Cioffredi ha messo Sparacello nelle condizioni di colpire, ma l'attaccante è arrivato con un soffio di ritardo sull'appuntamento con il gol.
Il vantaggio e il raddoppio
Al 36', l'equilibrio si è finalmente spezzato in favore degli aquilani. Di Renzo ha sfruttato una respinta corta di Osama su una conclusione acrobatica di Sparacello, depositando in rete di testa per il vantaggio rossoblù. Due minuti più tardi, lo stesso Di Renzo ha sfiorato la doppietta personale con un tentativo di tacco al volo nel cuore dell'area, mentre al 39' Büchel ha provato la conclusione senza fortuna, mandando alto.
Il raddoppio è arrivato allo scadere del primo tempo: su calcio d'angolo battuto da Büchel, Sparacello si è liberato della marcatura avversaria e ha trafitto Osama con una conclusione al volo di grande precisione, fissando il risultato sul 2-0 all'intervallo.
Seconda frazione: controllo e tris
Nella ripresa, la musica non è cambiata, con L'Aquila ancora protagonista nelle azioni offensive. Al 51', Banegas ha trovato un buon inserimento servito da Sparacello, ma al momento della conclusione è stato fermato dall'intervento difensivo di Stragapede. Tre minuti dopo, un filtrante di Zampa ha liberato Trifelli, il cui cross è stato neutralizzato dall'uscita di Osama.
Il Castelfidardo ha provato a reagire al 67' con Traini, ma Michielin si è dimostrato attento tra i pali aquilani. Un minuto più tardi, un errore in fase di disimpegno ha favorito Palestini, che ha visto il proprio tentativo neutralizzato da una parata spettacolare del portiere ospite, volato a togliere la sfera da sotto l'incrocio dei pali.
Al 72', Astemio ha tentato di capitalizzare una palla vagante in area, ma la pressione avversaria ha reso impreciso il suo intervento. Tre minuti dopo, Di Renzo è stato lanciato in campo aperto da Büchel e, dopo aver saltato un avversario con un'abile giocata, si è visto negare il gol dalla bella chiusura difensiva di Fiscaletti.
Il sigillo finale
Il tris che ha chiuso definitivamente i conti è arrivato al 79': Ndoye ha finalizzato una bella azione corale, triangolando prima con Trifelli e successivamente con Di Renzo, prima di depositare in rete la marcatura del 3-0. Nel finale, anche Trifelli ha cercato la via del gol all'89', ma il suo rasoterra è stato facilmente controllato da Osama.
Un successo che vale il secondo posto
La vittoria ottenuta sul campo del Castelfidardo rappresenta un risultato di grande valore per la squadra di Pochesci, che ha dimostrato carattere e qualità tecnica nell'arco dei novanta minuti. La prestazione convincente dei rossoblù conferma le ambizioni di alta classifica del club abruzzese, che ora può guardare con fiducia ai prossimi impegni, forte di una condizione fisica e mentale ottimale.
Il distacco di soli due punti dalla prima posizione mantiene vivo l'interesse per la lotta al vertice, mentre la solidità mostrata in fase difensiva e l'efficacia negli ultimi metri rappresentano segnali incoraggianti per il proseguimento del campionato. La squadra aquilana ha saputo gestire con maturità il vantaggio acquisito, controllando il ritmo della gara e chiudendo con merito una trasferta che si presentava tutt'altro che semplice.
Tabellino
Castelfidardo - L'Aquila 0-3
Marcatori: 36′ pt Di Renzo, 45′ pt Sparacello, 34′ st Ndoye
Castelfidardo Calcio: Osama, Massa, Fiscaletti, Lo Canto (28′ st Taddei), Bugari, Clerici (37′ st Abagnale), Stragapede, Palestini(40′ st Dovhanyk), Mataloni (14′ st Bartoli), Traini, Zanutel (8′ st Cilenti).
A disp. Amato, Tarulli, Garbattini, Morais,.
L’Aquila 1927: Michielin, Brunetti , Scognamiglio (37′ st Tomaš), Tavčar, Cioffredi (1′ st Astemio), Büchel (35′ st Mantini), Zampa, Trifelli, Banegas (24′ st Ndoye), Sparacello (35′ st Carella), Di Renzo.
A disp: Pareiko, Corigliano, Lombardi, Bellardinelli,.
Note: Ammonizioni: Brunetti, Stragapede
Corner: 0-2 pt, 1-2 st
Recupero: 1′ pt, 2′ st
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