Lanusei, mister Biagioni: «Non è la prima volta che al Lixius il portiere avversario sia il migliore in campo»

Una vittoria importante, contro una diretta concorrente e che allontana la zona della retrocessione diretta. Il Lanusei vince il derby contro il Latte Dolce e si porta a +5 dall’Insieme Formia, squadra che occupa la penultima piazza della classifica del Girone G di Serie D. Il tecnico ogliastrino Oberdan Biagioni ha commentato il successo con queste parole:

“Il risultato era la cosa più importante di tutte oggi. Sono soddisfatto perché non era facile per le sconfitte consecutive che avevamo subito, per la classifica, perché oggi dovevamo vincere per forza noi e avrebbero voluto farlo anche loro. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi siamo andati in vantaggio e alla fine abbiamo avuto un po’ di paura che non ci ha permesso di giocare con la serenità che possiamo avere. Speriamo che con oggi cominci un trend completamente diverso. Faccio i complimenti ai ragazzi perché non era facile presentarsi così in un momento delicato dopo le ultime partite. Oggi però abbiamo avuto anche un pizzico d’attenzione in fase difensiva dove avevamo regalato troppo nelle ultime uscite”.

Sulle occasioni non concretizzate

“Un altro problema nostro è quello di non riuscire a concretizzare le occasioni che creiamo. Abbiamo fatto una partita sul livello delle altre in casa, a differenza però che nelle precedenti uscite abbiamo sempre preso gol. Un po’ la serenità e un po’ le caratteristiche influenzano su quanto produciamo. Oggi non era facile ma faccio i complimenti ai ragazzi perché siamo stati uomini: nella prima parte siamo stati belli, nella seconda siamo stati uomini. E questo ci può portare lontano“.

Attacco e difesa

“Non è la prima volta che al Lixius il portiere avversario sia il migliore in campo. Sono contento perché i ragazzi hanno raccolto quello che meritavano: oggi si è concretizzata un’occasione e dopo non abbiamo rischiato nulla e questa è la cosa più importante. Siamo stati bravi a concedere poco e niente“.