Ligorna, Pastorino: «Proposto parecchie cose. C'è mancato qualcosina...»

Si è chiuso sull'1-1 il confronto tra Ligorna e Sestri Levante, con entrambe le formazioni che dividono la posta in palio al termine di una gara intensa e combattuta. La partita, caratterizzata da un primo tempo equilibrato e privo di reti, si è accesa nella ripresa quando gli ospiti hanno trovato il vantaggio. La reazione della squadra di casa non si è fatta attendere e il Ligorna ha trovato il pareggio grazie alla prima marcatura in maglia biancazzurra di Vassallo, dimostrando ancora una volta una notevole capacità di non arrendersi.

Il match si è sviluppato con dinamiche particolari, vedendo il Sestri Levante partire con grande determinazione nella fase iniziale, mettendo in difficoltà la formazione di casa attraverso un pressing asfissiante volto a neutralizzare le principali fonti di gioco avversarie. La strategia degli ospiti ha sortito effetti evidenti nei primi venti minuti, durante i quali il Ligorna ha faticato a trovare spazi e soluzioni offensive. Tuttavia, superata questa fase complicata, i padroni di casa hanno gradualmente preso le misure agli avversari, riuscendo a esprimere una migliore qualità di gioco e creando diverse occasioni interessanti.

Nella seconda frazione di gara, la squadra biancazzurra ha tentato un cambio di assetto tattico, cercando di concentrare maggiormente i tre attaccanti nella zona centrale del campo, pur dovendo fare i conti con le ammonizioni di Pane e Cattaneo che hanno condizionato le scelte tecniche. Il Sestri Levante si è confermato un avversario ostico, privilegiando un calcio maggiormente diretto rispetto alla manovra elaborata, sfruttando le proprie caratteristiche fisiche e ricorrendo frequentemente a calci piazzati laterali per creare pericoli nell'area avversaria.

La rete del vantaggio ospite porta la firma di Masini, autore di una realizzazione di pregevole fattura che ha momentaneamente spezzato l'equilibrio. Il Ligorna, però, ha dimostrato la stessa resilienza già mostrata nelle recenti sfide contro Sanremo e Celle Varazze, non perdendo la lucidità necessaria per costruire il pareggio. L'azione che ha portato al goal dell'1-1 si è sviluppata con grande pazienza, attraverso un'azione corale che ha visto la squadra spostarsi da un lato all'altro del campo fino alla conclusione vincente. Determinante in questa circostanza è stato l'assist di Busto, che con un passaggio filtrante di ottima fattura ha permesso a Vassallo di siglare la sua prima marcatura con la casacca del Ligorna.

Nel bilancio complessivo della gara, il punto conquistato assume un valore importante per i biancazzurri, considerando lo svantaggio accusato e la capacità di rimontare contro una formazione che non ha concesso spazi facilmente. Pur mancando qualcosa nella fase conclusiva delle azioni offensive, la prestazione ha evidenziato una crescita nella qualità del gioco proposto e nella mentalità della squadra.

L'allenatore del Ligorna, Matteo Pastorino, ha espresso la propria soddisfazione per la prova dei suoi ragazzi: «È stata una bella partita, inizialmente difficile per noi. Sono venuti forti a prenderci, hanno cercato di toglierci le fonti di gioco e l'hanno fatto bene. Noi siamo stati bravissimi, l'ho detto ai ragazzi, perché siamo rimasti dentro la partita anche questa volta, con pazienza. Dal 20' è stata un'altra partita. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno fatto la partita giusta, hanno giocato con buona qualità, hanno proposto parecchie cose. Poi ci è mancato qualcosina nella fase finale, però devo dire la verità sono contento».

Il tecnico ha poi analizzato le scelte tattiche adottate nella ripresa: «Nel secondo tempo avevamo cercato di partire in un'altra maniera, cercando di giocare con i tre attaccanti più vicini centralmente, anche sapendo che Pane e Cattaneo erano ammoniti. Siamo stati bravi contro una squadra che secondo me è una squadra fastidiosa perché gioca magari non tanto dal punto di vista della manovra, però tutti questi falli laterali, queste palle laggiù in fondo, con una squadra così fisica, qualche problema ce lo potevano portare».

Pastorino ha sottolineato l'aspetto mentale della prestazione: «Non è stato così perché a parte il gran goal di Masini ho rivisto di nuovo la squadra come a Sanremo e come con il Celle Varazze, che non molla. Secondo me abbiamo fatto un goal meraviglioso, soprattutto perché siamo andati da una parte all'altra con pazienza, facendo un'imbucata di Busto veramente ottima. Quindi pareggio sicuramente meritato, forse magari ai punti solo per quello che abbiamo cercato di proporre poteva starci più la nostra vittoria, però è andata anche bene perché andare sotto e recuperare non è così facile. Quindi soddisfatto dei miei ragazzi».

Il risultato finale premia la determinazione di entrambe le compagini, con il Ligorna che consolida la propria identità di squadra capace di non mollare mai, mentre il Sestri Levante può recriminare per non essere riuscito a portare a casa l'intera posta in palio dopo essere passato in vantaggio. Un punto a testa che lascia spazio a diverse riflessioni in vista dei prossimi impegni stagionali per entrambe le formazioni.