In un'intervista rilasciata ai microfoni di Radio Firenzeviola, Mattia Collauto, esperto del settore calcistico, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo al nuovo regolamento degli agenti, evidenziando una situazione di grande confusione e mancanza di uniformità. Secondo Collauto, la figura del procuratore è diventata centrale nel sistema calcio, ma necessita di una disciplina chiara e uniforme per garantire una crescita sana del settore.
Collauto ha sottolineato come la mancanza di uniformità di giudizio e di operatività sia un problema serio, definendo la situazione attuale come "qualcosa che fa ridere". Ha affermato che la figura del procuratore deve essere accettata e regolamentata in modo uniforme, altrimenti il calcio non potrà crescere adeguatamente. "La parte legale è fondamentale. Alla base di tutto ci vorrebbe un regolamento unico, che permetta a queste figure di lavorare correttamente. Così si innescano dei meccanismi che portano solo a lavorare in modo scorretto", ha dichiarato Collauto.
L'esperto ha anche discusso del ruolo degli agenti nel calcio moderno, chiedendosi se debbano avere la funzione di scouting o di consulenti. Secondo Collauto, questa evoluzione deve essere accettata, ma le scelte finali ricadono sui direttori sportivi e sui club, che devono assumersi la responsabilità degli investimenti. "Penso che nel calcio di oggi bisogna essere aperti un po' a tutti. Ci sono delle agenzie molto professionali che hanno importanti aree scouting. Tutto è importante per crescere. Dobbiamo iniziare a guardare questo mondo in maniera più aperta, tenendo conto di quelle che sono le esigenze di ognuno di noi", ha aggiunto.
Collauto ha anche condiviso la sua esperienza di assistenza multipla, affermando che è possibile lavorare in sintonia con serietà e serenità. "Si diventa credibili, essendo credibili", ha concluso.
L'intervista di Mattia Collauto a Radio Firenzeviola offre uno spaccato interessante sulle sfide e le opportunità del calcio moderno, evidenziando la necessità di una regolamentazione chiara e uniforme per garantire una crescita sostenibile del settore.
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