Pilo (presidente Atletico Uri): «Ho sempre seguito la Torres, hanno tutto per andare in C»

Il campionato di serie D è iniziato e, come di consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Giampiero Pilo, presidente dell'Atletico Uri, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita da quelle che sono le ambizioni che accompagnano quest'anno la squadra: «Il nostro obiettivo principale è quello di mantenere la categoria, visto che non conosciamo il livello e i valori degli avversari, da matricola non possiamo pensare ad altro. Sono assolutamente soddisfatto, abbiamo conservato lo spirito che ci ha contraddistinto lo scorso anno nel campionato di Eccellenza, con una grande voglia di emergere da parte con i ragazzi ed i risultati ci premiano. Forse abbiamo il budget più basso di tutta la serie D, metterei la firma se si potesse continuare così per tutto l'anno».

Sul girone: «Ci sono tante squadre costruite per la vittoria del campionato, una fra tutte è la Torres: io sono presidente di una società che è a 10 km da Sassari, sono un sassarese doc che ha sempre seguito la squadra, e credo che abbia tutto per andare in C, sia dal punto di vista societario che di seguito di tifosi. Nessuna squadra sarda può avere lo stesso seguito dei rossoblù, parliamo della seconda squadra della Sardegna. Ci sono naturalmente anche diverse squadre campane, oltre al sorprendente Aprilia».

Mercato chiuso? «Sì, per ora. Con i giovani che abbiamo è facile che ci arrivi qualche richiesta, abbiamo ragazzi validi: se parte qualcuno, chiaramente dovremmo intervenire».

Sul prossimo impegno sul campo del Sassari Latte Dolce: «Si tratta di un derby, una gara sentita; per noi conta molto in termini sia di risultato che in altre compenenti, emotive e di prestigio. Ci teniamo a tenerli dietro e, non avendoli visti giocare, sono anche curioso di vederli giocare: sarà sicuramente una sfida tra società amiche, che si stimano e si rispettano».

Un pensiero sulle dimissioni di Sibilia dalla carica di presidente della LND: «Solitamente non commento aspetti politici o pseudopolitici. Faccio tanti auguri a Sibilia per il suo futuro, spero che al suo posto arrivi una persona altrettanto valida e preparata».