La Reggina torna da Vibo Valentia con un punto che assume particolare significato nell'economia del campionato amaranto. Al termine del confronto pareggiato contro la Vibonese, il centrale difensivo Domenico Girasole ha analizzato la prestazione della squadra calabrese, evidenziando gli aspetti positivi emersi sul terreno di gioco.

L'esperienza e la leadership del difensore amaranto emergono dalle dichiarazioni rilasciate in zona mista, dove ha tracciato un bilancio complessivamente positivo della trasferta vibonese. La formazione guidata dal tecnico di turno ha mostrato caratteristiche che nelle precedenti uscite erano mancate, dimostrando una crescita nella mentalità e nell'approccio alle partite.

"Non possiamo rimproverarci molto, siamo stati corti e aggressivi, abbiamo avuto palle gol. Rispetto ad altre partite ci siamo stati per 90', abbiamo lottato e sudato la maglia. Abbiamo avuto tante occasioni per passare", ha dichiarato Girasole, come riportato da TuttoReggina.com.

L'analisi del difensore parte proprio dalla continuità di rendimento mostrata dalla squadra nell'arco dell'intera gara. Un aspetto che nelle precedenti uscite stagionali aveva rappresentato un elemento di criticità, con la Reggina spesso incapace di mantenere lo stesso livello di intensità e concentrazione per tutti i novanta minuti di gioco.

La prestazione contro la Vibonese assume inoltre particolare rilevanza se contestualizzata nel momento che sta attraversando la formazione amaranto. La squadra calabrese arriva infatti da un periodo di difficoltà che aveva fatto emergere alcune problematiche sia dal punto di vista tecnico che caratteriale.

Il punto di svolta, secondo l'analisi di Girasole, sembra essere rappresentato proprio dalla precedente trasferta di Favara, che evidentemente aveva lasciato strascichi importanti nell'ambiente amaranto. "La partita di Favara ci ha dato una bella scossa, non abbiamo giocato come al solito. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo uniti ancora di più. Oggi è stata la prestazione che mi ha convinto di più, abbiamo rischiato poco e abbiamo creato molto. Dobbiamo andare avanti su questa strada", ha proseguito il difensore.

Le parole di Girasole tracciano un quadro di una squadra che ha saputo reagire alle difficoltà, trovando nella delusione di Favara la spinta per un cambio di passo. Il gruppo sembra aver ritrovato quella coesione e quella determinazione che rappresentano elementi fondamentali per affrontare un campionato impegnativo come quello di categoria.

Dal punto di vista tecnico, la prestazione contro la Vibonese ha evidenziato una Reggina più equilibrata, capace di creare occasioni offensive senza scoprirsi eccessivamente in fase difensiva. Un aspetto che, secondo l'analisi del centrale difensivo, rappresenta la base sulla quale costruire il prosieguo della stagione.

L'attenzione si sposta ora verso il prossimo impegno casalingo, che vedrà la Reggina affrontare mercoledì la Gelbison tra le mura amiche. Un appuntamento che assume particolare importanza per dare continuità a quanto di buono mostrato nella trasferta vibonese.

"È una partita tosta, ma arriviamo più carichi che mai", ha concluso Girasole, evidenziando come il morale della squadra sia in netta crescita dopo la prestazione fornita contro la Vibonese.

La sfida contro la formazione campana rappresenterà un banco di prova importante per verificare se la Reggina abbia effettivamente imboccato la strada giusta per risalire la classifica e raggiungere gli obiettivi stagionali prefissati. La consapevolezza mostrata dal gruppo, unita alla ritrovata compattezza evidenziata dalle dichiarazioni di Girasole, fanno ben sperare per il prosieguo del campionato amaranto.

Il fattore campo potrebbe rappresentare un elemento aggiuntivo a favore della formazione calabrese, chiamata a dare continuità al processo di crescita intrapreso e a consolidare i progressi mostrati nell'ultima uscita stagionale.

Sezione: Serie D / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 14:00
Autore: Nicolas Lopez
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