«Questa promozione l'ho sognata e desiderata con tutto il cuore»: Vittorio Massi racconta l'emozione del ritorno in Serie C
Il presidente della Samb ha condiviso sensazioni e retroscena durante la trasmissione "Ritmo di Samb", ripercorrendo il cammino trionfale che ha riportato i rossoblù nel calcio professionistico dopo una stagione indimenticabile.
Un Vittorio Massi visibilmente commosso ed entusiasta ha raccontato le emozioni ancora vive della storica promozione in Serie C conquistata dalla Sambenedettese. Intervenuto alla trasmissione "Ritmo di Samb" trasmessa martedì 16 aprile su Vera Tv, accompagnato dal direttore sportivo Stefano De Angelis, il presidente rossoblù ha ancora negli occhi la straordinaria festa seguita al successo decisivo sul campo di Teramo.
"È stata una stagione meravigliosa seppur impegnativa, ma grazie anche all'esperienza maturata l'anno scorso, siamo riusciti a non deludere questa splendida tifoseria. Il timore di fallire nuovamente c'era, ma abbiamo dato il massimo, dalla mattina alla sera. Il nostro impegno è stato ripagato da un gruppo di calciatori straordinari: veri professionisti e persone esemplari. E questo soprattutto grazie al lavoro del direttore sportivo," ha dichiarato il presidente durante la trasmissione.
Massi ha poi voluto ringraziare pubblicamente i suoi più stretti collaboratori: "Voglio esprimere la mia gratitudine ad Aldo Mosca, a mio fratello Fausto, al direttore generale Roberto Ricci, e in particolare a Gigi Traini e Giuseppe Marzetti, che mi sono stati accanto con passione in ogni momento. Lo scorso anno avevamo ottimi calciatori, ma ci è mancata un po' di esperienza e fortuna.
Nonostante il suo contributo quest'anno sia stato meno visibile, devo ringraziare Max Fanesi per aver portato a San Benedetto il vero artefice di questa promozione: Stefano De Angelis. Un direttore sportivo preparatissimo che ha saputo portare in società giocatori di valore e uomini veri: la professionalità di Gennari ne è l'esempio più evidente."
Il patron rossoblù ha poi condiviso un momento particolarmente toccante: "Questa promozione l'ho sognata e desiderata con tutto il cuore. Nove anni fa, nel giorno della promozione, ho assistito alla festa dal balcone di casa mia. Oggi sono sul palco. Ho detto di aver dedicato questa promozione a mia moglie, ma più di tutti la voglio dedicare a mio padre: purtroppo non c'è più, ma avrei tanto desiderato che vedesse tutto quello che sono riuscito a realizzare," ha raccontato con evidente commozione.
"Vedere le lacrime di Guadalupi e De Angelis mi ha riempito il cuore di gioia. Inoltre, i 130 tifosi giunti a Teramo da diverse parti delle Marche li considero degli autentici eroi. Questo amore per la Samb nasce dai racconti della storia del Ballarin, come una meravigliosa favola tramandata di generazione in generazione. L'entusiasmo incontenibile di migliaia di sostenitori, dai bambini agli anziani, è il frutto di questi racconti," ha aggiunto Massi.
Riguardo ai rapporti istituzionali, il presidente ha confermato: "Le congratulazioni del sindaco? Mi ha telefonato poco dopo il termine della partita e la cosa mi ha fatto molto piacere. Con l'amministrazione comunale c'è dialogo e, per quanto concerne il progetto Ciarrocchi, ci hanno assicurato un'accelerazione.
Sul Riviera delle Palme rimane sempre viva l'idea di valorizzarlo anche oltre il campionato: per quest'estate stiamo lavorando per organizzare amichevoli con Milan e Roma tra fine luglio e inizio agosto, sebbene la preoccupazione sia mantenere il manto erboso in condizioni ottimali. Anche dal punto di vista societario lavoreremo per ampliare la nostra struttura interna, inserendo alcune figure con un profilo più professionale."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 20:30 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori del 38° turno
- 20:15 Rimini: polverizzati in un lampo i biglietti per la trasferta di Pesaro
- 20:00 Caldiero Terme, il pres. Berti: «Vedere lo stadio pieno è la soddisfazione più grande»
- 19:45 Ospitaletto: ecco chi potrebbe diventare il prossimo direttore generale
- 19:30 Pro Patria, mister Caniato: «La sfida non si limita alla partita di domani»
- 19:15 ufficialeNuovo ingresso nello staff del Matera
- 19:00 Rivoluzione Belvedere: obiettivo Paolo Giovannini per il salto verso la Serie D
- 18:45 Campionato Juniores Fase Nazionale: le gare decisive per la qualificazione ai Quarti
- 18:30 Virtus Entella, mister Gallo: «Vogliamo tornare a spingere come siamo abituati per questo trofeo»
- 18:15 Il Manfredonia anticipa il ritiro pre-partita: massima concentrazione verso lo spareggio salvezza contro l'Ugento
- 18:09 Il Club Milano smentisce? Noi rilanciamo: accordo col Legnano, i lilla in D il prossimo anno!
- 18:00 Lucchese, tutti uniti al Porta Elisa: maxi schermo per la battaglia salvezza a Sestri Levante
- 17:45 Serie D, tutto pronto per la post season: programma, arbitri e regolamento
- 17:30 ufficialeC'è un rinnovo di contratto in casa Virtus Verona
- 17:15 Caldiero Terme, mister Soave: «Contro la Triestina daremo tutto, vogliamo mantenere accesa la speranza per il ritorno»
- 17:00 Foggia, mister Gentile: «Siamo a un punto di non ritorno, ora dobbiamo spingere»
- 16:45 Trapani, il pres. Antonini: «Il principale responsabile del fallimento sono io»
- 16:30 Feralpisalò, mister Diana: «Contro il Crotone con la mentalità giusta per imporre il nostro gioco»
- 16:15 Crotone, il pres. Vrenna: «Non guardiamo in faccia nessuno, vogliamo arrivare fino in fondo»
- 16:00 L'Arezzo blinda il talento di Pattarello: ma la Serie B tenta lo strappo
- 15:45 Lecco, il pres. Alberti: «Ho temuto la Serie D, ma la svolta Valente mi ha ridato la speranza»
- 15:30 SPAL, mister Baldini: «A Solbiate chi sbaglia approccio mentale ha sbagliato mestiere»
- 15:23 Una big di Serie D pensa a mister Tesser: la situazione
- 15:15 Triestina, mister Tesser: «Siamo consapevoli che l'esito si deciderà nell'arco di centottanta minuti»
- 15:00 Barletta, mister De Candia: «Contro il Rovato servirà il miglior Barletta»
- 14:45 Torres, mister Greco: «Dovremo rispondere con la stessa intensità fisica»
- 14:30 Cittadella, il dg Marchetti: «Basta chiacchiere, voglio vedere lotta vera in campo»
- 14:15 Lucchese, il ds Ferrarese: «Pensiamo solo a salvarci sul campo, il resto non conta»
- 14:00 Playout Ugento-Manfredonia: settore ospiti limitato a 80 tagliandi
- 13:45 Catania: intervento chirurgico ok per Ertijon Gega
- 13:30 Sambenedettese, mister Palladini: «Vogliamo giocatori che non mollano mai»
- 13:15 Pianese, il ds Cangi: «Abbiamo dimostrato il nostro valore da matricola in un girone durissimo»
- 13:00 Serie C 24-25, i dati sui tifosi del girone C: Catania dominante, poi Avellino e Benevento
- 12:45 Monopoli, mister Colombo: «Ci attende un confronto tanto emozionante quanto delicato»
- 12:30 Dilettanti, ma non per scelta: perché dalla Serie D i giovani non emergono più
- 12:15 Pro Vercelli, mister Gardano: «Non è finita finché non è finita»
- 12:00 Serie C 24-25, i dati sui tifosi del girone B: al comando la Spal, poi Ternana ed Ascoli
- 11:45 Più di un'indiscrezione sul futuro del ds Mariano Fernandez: la situazione
- 11:30 Il Sant'Agata si prepara per lo spareggio decisivo contro l'Acireale
- 11:15 Nocerina-Fasano: prefettura vieta la trasferta ai sostenitori biancazzurri
- 11:00 Serie C 24-25, i dati sui tifosi del girone A: quelli del Padova al 3°posto
- 10:45 Livorno punta al Picchi: dopo Banditella, un nuovo orizzonte per il club amaranto
- 10:30 Finale Champions League 2025: al via la vendita ufficiale dei biglietti
- 10:17 ufficialeUna società di Serie D saluta il proprio direttore sportivo
- 10:15 Avellino, il pres. D'Agostino: «Stadio, una grande incognita per noi»
- 10:00 Milazzo in Serie D ma sul futuro incertezze su tecnico e stadio
- 09:47 Teramo: ecco chi potrebbe presto diventare il nuovo direttore sportivo
- 09:45 Vis Pesaro: grave infortunio per Lari, stagione finita
- 09:30 Pasquale Luiso porta l'Acerrana alla salvezza: ora lo cercano in Serie C
- 09:15 Modena: la Curva Montagnani annuncia lo sciopero del tifo contro il Brescia