La settima giornata del Girone A di Serie D ha confermato le ambizioni del Vado e certificato il momento di grazia del Ligorna, capace di infliggere un poker al Varese che suona come un campanello d'allarme per i lombardi. Mentre la vetta si consolida, emergono segnali inequivocabili: questo campionato inizia a delineare con chiarezza chi vuole recitare il ruolo di protagonista e chi invece rischia di rimanere invischiato in una lotta salvezza che già assume contorni che lasciano pensare.

Con il 2-0 rifilato al Club Milano, il Vado torna al successo dopo il pareggio della sesta giornata e consolida il primato solitario a quota 19 punti. La rete di Raffini al 35' del primo tempo e il raddoppio di Abonckelet nella ripresa hanno suggellato una prestazione solida e autoritaria. Il pareggio contro il Saluzzo, arrivato grazie al gol di Ciccone al 36' della ripresa che aveva risposto al vantaggio ospite firmato da Faridi, poteva lasciar pensare a qualche problema. Invece, la squadra ha saputo reagire immediatamente con una vittoria convincente, dimostrando quella solidità mentale indispensabile per mantenere la vetta. La capacità di non perdere il passo dopo uno stop è la cifra delle squadre destinate a primeggiare.

Il Chisola conferma di essere l'altra seria candidata al vertice. La vittoria per 3-1 contro il Derthona rappresenta la seconda affermazione consecutiva e consolida la seconda posizione con 17 punti. Rizq, Favale e Scienza hanno orchestrato un successo che testimonia la crescita di una squadra in piena fiducia. Già nella sesta giornata, sempre Rizq al 33' aveva deciso il match contro l'Asti con un gol di pregevole fattura, dando continuità a un percorso che sta assumendo contorni sempre più concreti. Tre vittorie di fila, sei gol realizzati nelle ultime due uscite: i numeri parlano chiaro e disegnano il profilo di una formazione che ha trovato il suo equilibrio e che sa trasformare la qualità in risultati. Il Chisola non molla e tiene il passo del Vado, confermandosi l'antagonista più accreditato nella corsa alla promozione.

Il risultato più roboante della giornata porta la firma del Ligorna, che travolge 4-0 un Varese irriconoscibile. Piredda, Busto, Sabbione e Vitali hanno firmato un poker che proietta i genovesi al terzo posto con 15 punti. Il dato più significativo? Appena una settimana prima, nella sesta giornata, il Ligorna aveva pareggiato 2-2 in casa dell'Imperia, con le reti di Busto e Tiana che avevano evitato la sconfitta in extremis. Quel pareggio poteva essere vissuto come un'occasione mancata, e invece la squadra ha saputo trasformare la delusione in energia, sbriciolando un Varese che resta inchiodato a 13 punti e ora deve interrogarsi seriamente sul proprio rendimento. Per i lombardi, reduci dalla sconfitta casalinga contro la Biellese (0-1 nella sesta giornata), è il secondo ko consecutivo: un trend allarmante.

Il Sestri Levante vince 1-0 a Gozzano grazie al gol di Klimavicius al 12' del primo tempo e si porta a quota 13 punti, agganciando il Varese. Dopo la vittoria per 2-1 contro il Club Milano nella giornata precedente, con le reti nella ripresa di Ferretti e Pane che avevano indirizzato il match prima del gol della bandiera ospite di Vedovati, i liguri dimostrano continuità e concretezza. Stesso discorso per l'Asti, che espugna il campo del Novaromentin con un netto 2-0 (Mancini e Pisciotta) e riscatta immediatamente la sconfitta casalinga per 0-1 contro il Chisola, dove la rete di Rizq al 33' aveva deciso il match. Una reazione di carattere che vale 9 punti e alimenta ambizioni di centro-classifica.

Tra le note più positive spicca il Saluzzo, che espugna Lavagna con un convincente 3-1 (Becchio, Valenti e Dos Santos nella ripresa) dopo aver conquistato un prezioso punto contro il Vado la settimana prima. Il Celle Varazze, invece, si impone 3-1 a Cairese e sale a 8 punti: un bottino che testimonia la crescita di una squadra che sta trovando la propria identità.

In fondo alla classifica, la situazione si fa drammatica per Sanremese e Imperia. I matuziani, fermi a 4 punti dopo lo 0-0 contro la Biellese, erano reduci da due sconfitte consecutive (1-2 contro la Lavagnese nella sesta giornata) e faticano a trovare la via del gol. L'Imperia, ultimo con soli 2 punti, perde 2-1 a Valenzana Mado nonostante il pareggio casalingo con il Ligorna della giornata precedente. Per entrambe, è tempo di invertire la rotta prima che sia troppo tardi.

Sezione: Serie D / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 06:45
Autore: Alessandra Galbussera
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