Serie D, Girone D: Il punto dopo la quarta giornata, la vetta si divide in due

La quarta giornata del campionato di Serie D nel Girone D ha delineato con maggiore chiarezza i rapporti di forza, confermando alcune certezze e riservando qualche sorpresa che potrebbe rivelarsi determinante nel prosieguo della stagione.

La vetta si divide in due

Pistoiese e Pro Sesto comandano la classifica a quota 10 punti, ma con filosofie di gioco completamente diverse. I toscani hanno dato spettacolo nel poker rifilato al Sangiuliano City (1-4), con una prestazione che conferma la loro natura offensiva. Dopo il pareggio della prima giornata con l'Imolese, la Pistoiese ha collezionato tre vittorie consecutive, dimostrando continuità e solidità mentale. Campagna ha firmato una doppietta che lo proietta già tra i protagonisti del torneo.

La Pro Sesto, dal canto suo, si conferma una macchina da risultati: il pareggio a reti bianche con il Sant'Angelo rappresenta il primo stop dopo tre vittorie, ma la squadra lombarda ha mostrato carattere e organizzazione, qualità che spesso fanno la differenza nei campionati lunghi.

Il trio delle inseguitrici

A un solo punto dalla vetta troviamo il terzetto formato da Lentigione, Cittadella Vis Modena e Crema, tutte a quota 9. Il Lentigione ha confermato la propria solidità espugnando il campo del Tropical Coriano (1-2), mantenendo l'imbattibilità e dimostrando di saper vincere anche quando la partita si mette male. La rete di Jassey al 5' e il raddoppio di Penta in apertura di ripresa hanno permesso agli emiliani di controllare il match nonostante il forcing finale dei romagnoli.

La Cittadella Vis Modena si rialza prontamente dopo la sconfitta del turno precedente contro il Lentigione, regolando il Tuttocuoio (2-1) con una doppietta di Caprioni che si sta rivelando l'uomo decisivo per i modenesi. La squadra ha mostrato carattere nel ribaltare lo svantaggio iniziale firmato da Fino su rigore.

Il Crema conferma le proprie ambizioni superando il Progresso (2-1) in una partita che sembrava complicarsi dopo il gol di Calabrese in apertura di ripresa. La reazione immediata con Mozzanica e Fenotti ha dimostrato la maturità di una squadra che non si scompone nei momenti difficili.

Piacenza: aspettative da rivedere?

Il Piacenza, accreditato alla vigilia come una delle favorite, si trova già a tre punti dalla vetta dopo quattro giornate. La vittoria sul campo del Rovato Vertovese (2-1) rappresenta un segnale di risveglio importante, ma i biancorossi devono accelerare se vogliono rimanere in corsa per le posizioni di vertice. Poledri e Mustacchio hanno risolto una partita che si era complicata dopo il vantaggio iniziale del Rovato.

Le sorprese e le delusioni

Il Sangiuliano City conferma di essere una delle rivelazioni positive di questo avvio, nonostante il pesante passivo subito dalla Pistoiese. Con 7 punti in quattro partite, la squadra lombarda ha dimostrato di poter dire la sua in questo campionato, sostenuta da un entusiasmo che può fare la differenza.

All'opposto, desta preoccupazione la situazione del Progresso, ancora fermo a un solo punto insieme al Tuttocuoio. La sconfitta di Crema rappresenta l'ennesima occasione mancata per una squadra che fatica a trovare continuità e che rischia di trovarsi in una posizione scomoda già nelle prime battute del torneo.

Il Desenzano non convince

Il pareggio casalingo contro la Correggese (2-2) lascia l'amaro in bocca al Desenzano, che dopo un buon avvio con Bovolon si è fatto rimontare da una Correggese mai doma. Gli ospiti hanno dimostrato carattere pareggiando nel finale con Barbuti, confermando che in questo girone ogni partita va giocata fino al novantesimo.

Verso la quinta giornata

Il campionato sta entrando nel vivo e la quinta giornata potrebbe già dire molto sulle reali ambizioni delle squadre. Pistoiese e Pro Sesto dovranno confermare il loro status, mentre il gruppo delle inseguitrici cercherà di non perdere ulteriore terreno. In coda, Progresso e Tuttocuoio sono chiamati a una pronta reazione per evitare di trovarsi già in una situazione critica. La sensazione è che questo Girone D possa regalare sorprese fino all'ultimo, con un livello di competitività che promette emozioni per tutta la stagione.