La quinta giornata del Girone H di Serie D ha segnato un punto di svolta significativo nelle gerarchie del campionato. Il Fasano, dopo quattro vittorie consecutive, ha lasciato per strada i primi due punti stagionali contro un'Acerrana combattiva, mentre la Fidelis Andria ha lanciato un segnale inequivocabile con il poker rifilato al Gravina. Ma la vera sorpresa di giornata arriva dalla Paganese, che con la terza vittoria stagionale (la seconda consecutiva) si porta a quota 9 punti e si inserisce prepotentemente nella corsa alle posizioni di vertice.

Il pareggio per 2-2 sul campo dell'Acerrana interrompe l'en plein del Fasano, che aveva inaugurato il campionato con un poker di vittorie: il 2-0 casalingo contro l'Afragolese all'esordio, l'1-2 esterno a Gravina nella seconda giornata, l'0-1 a Heraclea nella terza e il netto 3-0 rifilato al Nola nella quarta. Tredici punti in cinque gare rappresentano comunque un bottino di tutto rispetto e confermano la solidità di una squadra costruita per dominare il girone. Tuttavia, la prestazione contro l'Acerrana ha evidenziato qualche fragilità difensiva: passati in svantaggio con le reti di Barranco al 16' e Loiodice al 41' del primo tempo, i biancazzurri hanno acciuffato il pareggio con Palma e Talamo ma non sono riusciti a completare la rimonta. La leadership resta salda, ma il margine sulle inseguitrici si è ridotto a soli due punti.

La risposta della Fidelis Andria al mezzo passo falso del Fasano è stata perentoria: il 4-1 rifilato al Gravina rappresenta la dimostrazione di forza di una squadra che ha tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine. La doppietta di Marquez nel secondo tempo (10' e 16'), seguita dalle reti di Tagliarino al 29' e Giorgione al 37', ha certificato la superiorità tecnica e tattica dei federiciani. Con 11 punti all'attivo, la Fidelis mantiene un rendimento di assoluto livello: dopo la vittoria all'esordio sul campo del Ferrandina (2-0) e il pareggio interno contro il Barletta (1-1), i biancoazzurri hanno messo in fila due successi (1-0 contro la Paganese nella terza giornata e il poker odierno), intervallati dal pareggio esterno contro il Martina (1-1) nella quarta. Una costanza di rendimento che fa della Fidelis la principale candidata al ruolo di antagonista del Fasano.

Il Martina conferma le sue credenziali di squadra di alta classifica espugnando il campo della Sarnese con un 2-1 che vale oro. Sotto di un gol al 26' della ripresa per la rete di Mazzei, i rossoblu hanno ribaltato il risultato con Resouf al 34' del primo tempo e Mancini in pieno recupero al 47'. Undici punti, gli stessi della Fidelis Andria, testimoniano la maturità di una squadra che ha costruito il suo capitale con continuità: vittoria all'esordio contro l'Acerrana (0-1), poker casalingo contro il Nardò nella seconda giornata (3-0), due pareggi consecutivi contro Virtus Francavilla (1-1) e Fidelis Andria (1-1), prima del successo odierno. Il Martina è squadra completa, organizzata e determinata, capace di soffrire e di vincere anche quando le cose si mettono male.

La vera sorpresa di questa quinta giornata porta la firma della Paganese, che ha espugnato il campo del Francavilla con un netto 3-1 issandosi a quota 9 punti in classifica. Le reti di Labriola al 23' del primo tempo, Lombardi al 39' e Costanzo all'11' della ripresa hanno permesso agli azzurrostellati di conquistare la seconda vittoria consecutiva dopo il successo interno contro l'Acerrana nella quarta giornata (1-0). Nove punti che rappresentano un capitale importante e che proiettano la Paganese in piena zona playoff. Il percorso della squadra racconta di una partenza sprint con la vittoria esterna sul campo del Nardò (1-2), seguita da due sconfitte consecutive (0-1 casalinga contro l'Heraclea e 1-0 esterna contro la Fidelis Andria), prima della fondamentale inversione di rotta delle ultime due giornate. La capacità di reagire alle difficoltà è il segnale più importante per le ambizioni stagionali.

Il Nola ha trovato il pronto riscatto dopo la pesante sconfitta subita sul campo del Fasano nella giornata precedente (3-0). L'espugnazione del campo del Nardò per 2-0, con le reti nella ripresa di Capone al 15' e Guarracino al 34', rappresenta una risposta importante dal punto di vista mentale. Otto punti in classifica confermano le buone credenziali della squadra, che dopo la vittoria all'esordio contro il Gravina (3-1) aveva raccolto due pareggi consecutivi (1-1 esterno contro la Real Normanna e 2-2 interno contro l'Afragolese) prima del ko con il Fasano. La capacità di reagire immediatamente a una sconfitta è segnale di carattere e consapevolezza dei propri mezzi.

La Virtus Francavilla ha conquistato una vittoria importante battendo la Real Normanna per 2-1, con le reti di Ferrante al 26' del primo tempo e Sosa che hanno risposto al momentaneo vantaggio ospite firmato da Tortora al 17'. Otto punti in classifica per una squadra che alterna buone prestazioni a qualche passo falso di troppo. Stesso bottino per il Francavilla, che nonostante la sconfitta casalinga contro la Paganese mantiene una posizione di metà classifica di tutto rispetto.

Sette punti per Afragolese, Sarnese e Heraclea, che formano un gruppo compatto a metà classifica. L'Afragolese ha centrato la seconda vittoria stagionale con un convincente 3-1 esterno sul campo dell'Heraclea grazie alla doppietta di Zerbo e al gol di Longo, mentre la Sarnese ha subito la rimonta del Martina dopo essere passata in vantaggio.

In coda, la situazione è drammatica per diverse formazioni. Il Nardò, dopo il successo all'esordio contro la Paganese, ha collezionato un pareggio, una vittoria (contro la Real Normanna) e tre sconfitte, fermandosi a 4 punti. Stessa quota per Manfredonia e Ferrandina. Ancora peggio Real Normanna e Gravina, entrambe a quota 2 punti e in piena crisi di risultati. L'Acerrana, con 3 punti ma reduce dal pareggio contro il Fasano, cerca di risalire la china. Per queste squadre è già tempo di invertire la rotta.

Il Girone H si conferma equilibrato e competitivo nella zona alta, con il Fasano che mantiene la vetta (13 punti) ma vede ridursi il margine su Fidelis Andria e Martina (11 punti). La vera sorpresa è rappresentata dalla Paganese, che con 9 punti si inserisce prepotentemente nella lotta per le posizioni di vertice. Nola, Virtus Francavilla e Francavilla, tutte a quota 8 punti, completano un gruppo di sette squadre racchiuse in cinque punti. La prossima giornata sarà fondamentale per capire se il Fasano saprà ritrovare lo smalto delle prime uscite o se assisteremo a un ulteriore riequilibrio delle forze. In coda, serve una reazione immediata per evitare che il ritardo diventi incolmabile.

Sezione: Serie D / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 18:30
Autore: Massimo Poerio
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