Nel panorama delle infrastrutture sportive liguri, il progetto per il rinnovamento dello stadio della Sanremese continua a vivere momenti di incertezza. Dopo l'ultimo incontro tra l'amministrazione comunale e il presidente della società calcistica Alessandro Masu, la situazione sembra essere giunta a un punto critico. Tuttavia, mentre l'amministrazione comunale manifesta perplessità, gli investitori coinvolti non intendono ancora alzare bandiera bianca e lanciano un appello per mantenere aperto il dialogo.

Un progetto in stallo

L'iniziativa per la riqualificazione dell'impianto sportivo matuziano appare attualmente in fase di stallo. Secondo quanto emerso nelle ultime settimane, Palazzo Bellevue avrebbe respinto la nuova proposta progettuale, adducendo tra le motivazioni principali la presunta carenza di informazioni affidabili riguardo ai soggetti investitori. Una decisione che sembrava aver posto fine alla questione, ma che ora trova una risposta da parte delle aziende interessate.

Gli investitori rompono il silenzio

A prendere posizione sulla vicenda è Raffaele Nicotra, referente delle due società coinvolte nell'operazione: Energon Spa ed Edilimpianti. Le sue parole chiariscono la cronologia degli eventi e manifestano apertura verso l'amministrazione comunale.

"I due investitori che hanno unito le forze per questo progetto avevano incontrato sindaco e amministrazione all'inizio di novembre," spiega Nicotra. "Nei giorni immediatamente successivi abbiamo provveduto a inviare tutte le referenze che ci erano state richieste, proponendoci con riserva di cofinanziare l'intera operazione. Da quel momento non abbiamo più ricevuto riscontri, fino a quando abbiamo appreso della decisione di bloccare il progetto."

Nicotra non nasconde la sua volontà di comprendere meglio le ragioni di tale decisione: "Sto cercando di mettermi in contatto con il sindaco e gli assessori competenti proprio per capire in dettaglio le motivazioni che hanno portato a questa conclusione. Se esistono problematiche che possiamo contribuire a risolvere, siamo assolutamente disponibili al confronto. Finora, però, l'amministrazione comunale non ci ha più interpellato per richiedere ulteriori elementi o chiarimenti."

Aziende con esperienza nel settore sportivo

Un elemento su cui Nicotra pone particolare enfasi riguarda il curriculum delle imprese coinvolte, sottolineandone l'affidabilità e l'esperienza specifica nel settore degli impianti sportivi.

"Edilimpianti ha già operato con successo nel settore sportivo collaborando con la Triestina, mentre Energon ha sviluppato progetti insieme al Sassuolo Calcio. Non stiamo parlando di realtà improvvisate, ma di aziende solide, con comprovata esperienza e bilanci in ordine."

Queste credenziali, secondo Nicotra, dovrebbero fornire adeguate garanzie sulla serietà dell'operazione, contrariamente a quanto sembrerebbe emergere dalle perplessità manifestate dall'amministrazione comunale.

Apertura al dialogo senza polemiche

Nonostante la situazione di impasse, gli investitori mantengono un atteggiamento conciliante, evitando toni polemici e ribadendo la loro disponibilità a un tavolo di confronto costruttivo.

"Siamo assolutamente pronti a fornire ogni rassicurazione necessaria," afferma Nicotra. "Le nostre sono aziende serie, abituate a lavorare in sinergia con il territorio e con le amministrazioni locali. Restiamo tutti disponibili a un confronto positivo. Se esistono elementi critici sui quali possiamo intervenire, lo faremo con piacere. Se invece sussistono problematiche che esulano dalle nostre responsabilità, accetteremo la decisione con rispetto."

Nicotra conclude ribadendo l'importanza di un incontro diretto: "Non intendo alimentare polemiche, anche perché prima vorrei avere un confronto diretto con sindaco e assessore competente, in modo da comprendere pienamente il quadro generale della situazione."

Un'occasione ancora aperta?

La vicenda dello stadio della Sanremese resta dunque un capitolo non completamente chiuso. Se da una parte l'amministrazione comunale sembra aver assunto una posizione netta, dall'altra gli investitori manifestano apertura e disponibilità al dialogo, lasciando intravedere la possibilità che il progetto possa ancora trovare una strada per concretizzarsi.

Gli sviluppi delle prossime settimane saranno decisivi per comprendere se esista ancora un margine di manovra per riattivare l'iniziativa o se, come sembra al momento, la riqualificazione dell'impianto sportivo della Sanremese dovrà attendere tempi migliori e nuove proposte.

Resta forte l'interesse della comunità sportiva locale per una struttura che, adeguatamente rinnovata, potrebbe rappresentare non solo un importante punto di riferimento per la Sanremese Calcio, ma anche un asset significativo per l'intero territorio matuziano, con potenziali ricadute positive sul piano sportivo, sociale ed economico.

Sezione: Serie D / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 12:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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