Il Teramo esce dal campo del Fossombrone con tre punti preziosi e un'affermazione che, sebbene non brillante dal punto di vista tecnico, testimonia una crescita significativa nel carattere della squadra. Al termine del successo esterno, il mister Pomante ha analizzato la partita, concentrando la sua riflessione più sulla tenuta mentale che sulla qualità del gioco.

L’allenatore ha riconosciuto immediatamente che la prestazione non è stata eccelsa per quanto riguarda la manovra e l’espressione tecnica, ma ha voluto mettere in risalto il valore inestimabile dell'approccio psicologico mostrato dal gruppo. «Partita di spessore dal punto di vista mentale, livello altissimo, dal punto di vista tecnico non abbiamo fatto una grossa partita», ha dichiarato Pomante, evidenziando una maturità ritrovata. Nonostante l'ammissione sulla performance tecnica, il tecnico ha comunque ribadito che la vittoria è meritata, grazie soprattutto all’impegno profuso in fase difensiva. «Alla fine l’abbiamo meritata per l’atteggiamento che abbiamo avuto, soprattutto in fase di non possesso».

Pomante ha onestamente riconosciuto la prova offerta dagli avversari. Il Fossombrone ha creato un numero significativo di occasioni e, per la mole di gioco prodotta, avrebbe potuto equamente meritare la divisione della posta in palio. Tuttavia, il dato che conforta di più il tecnico biancorosso è la capacità della sua squadra di uscire vincitrice da un contesto storicamente difficile. Il confronto con il passato, infatti, rivela l'avvenuta trasformazione del gruppo.

«L’anno scorso in queste partite avremmo potuto perdere. Per un allenatore è bello vedere questo atteggiamento da parte della squadra, questo vuol dire che i ragazzi ci tengono a quello che stanno facendo», ha spiegato con soddisfazione l'allenatore, leggendo nella tenacia dei suoi un segnale tangibile di attaccamento agli obiettivi.

La vittoria, dunque, è il risultato di un profondo cambiamento nella mentalità dei calciatori, che ora dimostrano una solidità emotiva in grado di sopperire alle imperfezioni tecniche.

In chiusura, il mister ha voluto dedicare il successo a una persona speciale, un gesto che unisce il gruppo in un momento di gioia e che va oltre il rettangolo verde. «La dedica va a Pietro Messori, gli vogliamo dedicare questa vittoria e non solo», ha concluso Pomante, suggellando un trionfo che ha un forte impatto morale per l'intera squadra.

Sezione: Serie D / Data: Lun 13 ottobre 2025 alle 16:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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