Doppio arrivo in casa Varesina

La Varesina si muove con decisione sul mercato, annunciando con entusiasmo il tesseramento di due nuovi elementi che promettono di innalzare il livello tecnico della squadra.

La società ha formalizzato l'arrivo di Lorenzo Andreoli e Giulio Camarlinghi, due profili che uniscono talento, esperienza e una comprovata familiarità con i campionati di alto livello.

Il primo innesto riguarda il centrocampo: Lorenzo Andreoli, un mediano classe 2001, vanta un percorso formativo di prestigio. È cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Brescia, riuscendo anche a calcare i palcoscenici professionistici con la prima squadra, dove ha collezionato tre apparizioni in Serie B e una in Coppa Italia. Dopo l'esperienza bresciana, la sua carriera si è consolidata in Serie C, dove ha totalizzato oltre settanta presenze con la maglia della Pergolettese. A queste si aggiungono le tredici partite disputate nella seconda metà della scorsa stagione con il Team Altamura, sempre nella terza serie nazionale. Andreoli vestirà la maglia numero 8.

Per quanto riguarda l'attacco, la Varesina si è assicurata le prestazioni di Giulio Camarlinghi. Esterno offensivo, classe 1999, Camarlinghi ha mosso i primi passi nel calcio giovanile tra le fila del Livorno. Si presenta come un giocatore di grande impatto nella categoria, vantando già centottanta presenze in Serie D. Il suo rendimento nella scorsa annata con il Desenzano è stato particolarmente brillante, con un bilancio di trentatré partite giocate, impreziosite da sei reti e ben sei assist. Definito come un giocatore veloce e frizzante, promette di portare imprevedibilità e concretezza all'offensiva rossoblù. A lui è stata assegnata la maglia numero 26.

Con questi due acquisti mirati, la Varesina rafforza in modo significativo sia il reparto centrale che quello avanzato, aggiungendo elementi con un solido bagaglio di gare disputate tra professionismo e Serie D. La società ha rivolto ad entrambi i nuovi calciatori un caloroso benvenuto nella "grande famiglia della Varesina".