Il mercato calcistico riserva sempre sorprese e colpi di scena, specialmente quando si tratta di operazioni che coinvolgono i campionati dilettantistici. È proprio in questo contesto che si inquadra il nuovo acquisto del Prato, che ha ufficializzato l'arrivo di Francesco D'Orsi, terzino sinistro classe 1997 proveniente dal Ravenna.
L'operazione, che era nell'aria da diversi giorni, si è concretizzata solo dopo la rescissione del contratto che legava il giocatore al club romagnolo. Una procedura necessaria considerando le tempistiche del mercato dilettantistico, che consente trasferimenti interni fino al 30 settembre, mentre per i movimenti che coinvolgono giocatori tesserati con società professionistiche oltre tale data è richiesta esclusivamente la rescissione contrattuale.
Un ritorno alle origini
Per D'Orsi non si tratta di una destinazione inedita, ma di un vero e proprio ritorno a casa. Il laterale aveva già indossato la maglia biancazzurra nell'estate del 2021, quando venne ingaggiato dall'allora tecnico Stefano Commini. Quella prima esperienza pratese si rivelò tuttavia di breve durata: a dicembre dello stesso anno il giocatore fece le valigie per trasferirsi proprio al Ravenna, club che ora ha lasciato per fare ritorno in Toscana.
Il percorso professionale di D'Orsi negli ultimi anni è stato caratterizzato da diverse esperienze significative. Oltre alla militanza nel Ravenna, il giocatore ha vestito le maglie di Carpi e Renate in Serie C, accumulando esperienza preziosa nei campionati professionistici. Un curriculum che si è arricchito anche di un importante successo: la conquista della Coppa Italia di Serie D proprio con i colori del Ravenna.
Caratteristiche tecniche e versatilità
Dal punto di vista tattico, D'Orsi rappresenta un innesto di notevole valore per la retroguardia pratese. Sebbene il suo ruolo naturale sia quello di esterno sinistro, il giocatore si distingue per una versatilità che gli consente di essere impiegato in tutti i ruoli del centrocampo. Una duttilità tattica che potrebbe rivelarsi preziosa per lo staff tecnico biancazzurro nella gestione delle rotazioni e delle emergenze.
L'AC Prato ha descritto il nuovo acquisto come un "giocatore di spinta e personalità, pronto a mettere la sua esperienza e la sua corsa al servizio della squadra". Caratteristiche che fanno presagire un contributo significativo sia in fase offensiva che difensiva, sfruttando le sue qualità di corsa sulla fascia sinistra.
Un innesto per ripartire
L'arrivo di D'Orsi assume un significato particolare nel momento attuale della stagione pratese. Il nuovo acquisto rappresenta infatti un'iniezione di fiducia per il gruppo dopo la sconfitta subita ad Altopascio, risultato che ha evidenziato la necessità di interventi mirati per rafforzare l'organico.
Il timing dell'operazione consente al giocatore di inserirsi rapidamente nei meccanismi di squadra in vista dei prossimi impegni. Il Prato tornerà infatti in campo domenica alle ore 15 al Lungobisenzio, dove affronterà il Follonica Gavorrano guidato da Ciccio Baiano in quello che si preannuncia come un match importante per il prosieguo del campionato.
Le prospettive future
L'ufficializzazione dell'arrivo di D'Orsi conferma la volontà della dirigenza pratese di continuare a investire sul mercato per costruire una rosa competitiva. La scelta di puntare su un giocatore che già conosce l'ambiente e che ha dimostrato le sue qualità in categorie superiori testimonia un approccio strategico mirato a coniugare esperienza e conoscenza del contesto.
Per il giocatore, invece, questo ritorno rappresenta l'opportunità di rilanciarsi in un ambiente familiare e di contribuire ai progetti ambiziosi del club biancazzurro. La sua esperienza maturata in Serie C e i successi ottenuti con il Ravenna costituiscono un bagaglio tecnico e umano che potrà risultare determinante per gli obiettivi stagionali del Prato.
L'operazione D'Orsi si inserisce quindi in una logica di rafforzamento mirato, con l'obiettivo di fornire al tecnico alternative tattiche e soluzioni per affrontare al meglio un campionato che si preannuncia lungo e impegnativo. I tifosi biancazzurri non vedono l'ora di rivedere all'opera il giocatore con i colori della propria squadra del cuore.
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