Italia Under 19, sorteggiati i gironi dell'Europeo: Italia con Malta, Portogallo e Polonia

20.04.2023 00:15 di Nicolas Lopez   vedi letture
Italia Under 19, sorteggiati i gironi dell'Europeo: Italia con Malta, Portogallo e Polonia

Malta, Portogallo e Polonia. Queste le avversarie della Nazionale Under 19 nella fase finale dell'Europeo, in programma a Malta dal 3 al 16 luglio. Gli Azzurrini di Alberto Bollini, che a marzo in Germania hanno conquistato un posto tra le prime otto, sono quindi pronti a dare l'assalto a un titolo europeo di categoria che manca da 20 anni. Le ultime due finali, invece, l'Italia le ha raggiunte nel 2016 (quando fu sconfitta dalla Francia a Sinsheim, in Germania) e nel 2018, quando proprio il Portogallo negò ai classe '99 il titolo nella finale di Seinäjoki (Finlandia). 

Il sorteggio si è svolto al Manoel Theatre di Valletta, con la Nazionale che sulla propria strada troverà proprio i padroni di casa, oltre ai polacchi - già affrontati e sconfitti 1-0, in Polonia, nella prima fase di qualificazione - e il Portogallo, primo nel ranking Under 19 e per questo entrato in scena direttamente nell'Elite Round, dove ha eliminato Repubblica Ceca, Svezia e Croazia segnando sette gol senza subirne. Nell'altro girone, invece, sono inserite Islanda (altra esordiente, come Malta, ma capace di eliminare i campioni in carica dell'Inghilterra), Grecia, Norvegia e Spagna. 

"C'è un grande clima di attesa per questa competizione - il commento da Malta del tecnico Alberto Bollini -. La squadra arriva a questo Europeo dopo un percorso in salita, ma meritandosi pienamente il traguardo della fase finale. Con il passare dei mesi siamo diventati una squadra, e questo ci ha dato entusiasmo e orgoglio, derivato anche dall'aver raggiunto la qualificazione in un girone super competitivo (con Germania, Belgio e Slovenia, ndr). Malta, oltre a essere la squadra padrona di casa, delle nazionali locali è quella ad avere più giocatori nei campionati europei e per questo va assolutamente rispettata; la Polonia, invece, l'abbiamo affrontata già a settembre e ha un modello di Academy che allena i ragazzi della nazionale quasi come un club, per questo parliamo di un gruppo molto affiatato. E poi c'è una big come il Portogallo, che si presenta da sola, con i suoi numeri. L'incognita maggiore è rappresentata dal fatto che si giocherà a luglio, in un periodo senza attività, ma ci faremo trovare pronti".