Roberto Ferri approda alla Folgore Delfino Curi. I biancazzurri piazzano un colpo per la retroguardia per il prossimo campionato di Eccellenza, assicurandosi un giocatore reduce da due stagioni da protagonista in Serie D.

Classe 1999, Ferri cresce nel settore giovanile del Pescara prima di trasferirsi, all’età di 16 anni, a Pineto. Qui, aggregato in prima squadra, vince il campionato Juniores Nazionale. Poi il passaggio alla Torrese, allenata dall’attuale tecnico della Folgore Delfino Curi, Remigio Cristofari, con la quale vince i playoff in finale con il Sambuceto e, l’anno successivo, la Coppa Italia (contro il Castelnuovo).

In carriera vanta anche esperienze a Castelnuovo, alla Sangiustese, al Pontevomano (una stagione condita da 5 reti per il difensore), e infine l’approdo in Serie D nelle file del Notaresco, alla corte di mister Bruno, grazie alla chiamata del direttore Natali. In quarta serie Ferri colleziona 60 presenze negli ultimi due anni. Lo scorso anno contribuisce in maniera significativa alla permanenza della squadra in Serie D siglando la rete del 2 a 1, all’86esimo minuto, nello scontro diretto con la Civitanovese.

Alto 1 metro e 86 centimetri, mancino di piede, Ferri ama definirsi così: «La mia caratteristica principale è quella di non mollare mai. Esco dal campo sempre con la “maglia sudata”, mi definisco un giocatore fisico e aggressivo sull’uomo. Essendo tifoso della Juventus, un calciatore al quale mi ispiro è Giorgio Chiellini. Ho scelto la Folgore Delfino Curi perché ho lavorato già con mister Cristofari per due anni, e sono stato 3 anni con il preparatore Maurizio Bilanzola, e ritengo entrambi molto seri e professionali per la categoria. Ringrazio quindi il mister che mi ha fortemente voluto e la società biancazzurra per il grande interesse dimostrato nei miei confronti e prometto di dare sempre il massimo in campo». Infine, il neo difensore della Folgore Delfino Curi illustra l’approccio con la uova realtà del San Marco, e gli obiettivi personali per questa nuova avventura: «Mi sono trovando molto bene sin dai primi allenamenti, sia con i compagni nuovi che con i carichi di lavoro – spiega Roberto Ferri – Siamo una squadra giovane che ha voglia di imparare e mettersi in mostra in un campionato a parer mio molto difficile e pieno di squadre attrezzate. Il mio obiettivo personale è di crescere ancora di più perché non si smette mai di imparare. Poi spero di contribuire alla causa anche riuscendo a fare qualche gol, e coltivo sempre il sogno di tornare in D».

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 03 agosto 2025 alle 23:30
Autore: Elena Carzaniga
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