Il Cesena, ancora una volta, vince e convince, in una partita le cui insidie erano ben conosciute dallo stesso mister Domenico Toscano: “Era la partita che temevo di più di queste ultime partite: innanzitutto perché avevamo affrontato la Spal tre giorni fa, poi perché è una partita talmente sentita che ti può togliere tante energie mentali che poi devi usare durante la gara. Infatti abbiamo iniziato la gara un pò contratti: cercavamo di gestire poco e pungere quando potevamo, ma non è il nostro dna, fortunatamente il gol ci ha svegliati.
Queste partite ravvicinate sono servite ad allenarci mentalmente… in questo momento siamo più allenati degli altri, e dobbiamo sfruttare ciò. Sono contento che i ragazzi abbiano ribaltato in dieci minuti il risultato per la difficoltà della partita, e ne sono stati capaci perché hanno mantenuto le loro energie mentali e le hanno messe in campo fino al novantacinquesimo, portando a casa una partita difficilissima”.
Ha stupito la scelta di schierare dall’inizio Pierozzi e non Adamo. “Il Rimini ha a disposizione tanti centimetri e, sulle palle inattive, Edoardo poteva darci una mano… ha fatto bene e sono contento per lui. Conosciamo che tipo di giocatore è Manolo, però è importante conoscere anche gli altri e che gli altri conoscano la squadra, perché questo gruppo deve ancora crescere.
Per caratteristiche, questi calciatori hanno i gol nelle gambe: lo dico sempre anche a quel testone là (indicando Varone, ndr) che a volte si trova già in area invece di aspettare un attimo come ha fatto oggi. Così come Donnarumma che, quando riusciamo ad isolarlo con un cambio di gioco, si trova sempre in uno contro uno ed oggi l’ha sfruttato bene.
A proposito, credo che Daniele abbia subìto un affaticamento, mentre una botta importante l’ha presa Corazza, che domani farà una lastra alla schiena, sperando che non sia nulla di grave”.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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