La Juventus continua a investire sui propri talenti più promettenti del settore giovanile. Il club bianconero ha ufficializzato il prolungamento contrattuale di Valdes Ngana, giovane centrocampista nato nel 2006 che ha legato il proprio futuro alla società torinese fino al 30 giugno 2028.
Una decisione che premia la crescita costante di un ragazzo che ha vissuto la propria formazione calcistica interamente nelle strutture juventine. Ngana è approdato infatti alla Continassa quando aveva appena dodici anni, iniziando un percorso che lo ha portato a scalare progressivamente tutti i gradini del vivaio bianconero.
Il suo curriculum nelle giovanili juventine parla di una presenza costante e di una crescita tecnica evidente. Nel corso di due stagioni consecutive, il giovane centrocampista ha totalizzato cinquanta apparizioni con la squadra Primavera, dimostrando affidabilità e continuità di rendimento in una delle formazioni giovanili più competitive d'Italia.
Ma il momento più significativo della sua carriera è arrivato lo scorso 22 marzo, quando ha fatto il proprio esordio nel calcio professionistico indossando la maglia della Juventus Next Gen. L'opportunità è arrivata durante la seconda frazione di gioco nella vittoriosa sfida casalinga contro il Foggia, rappresentando il coronamento di un percorso iniziato dieci anni prima tra i più giovani del settore giovanile bianconero.
Il rinnovo contrattuale testimonia la fiducia che la dirigenza juventina ripone nelle qualità del giovane calciatore, considerato uno degli elementi più interessanti della propria cantera. La scelta di blindarlo con un accordo quadriennale dimostra come il club voglia tutelare un investimento fatto nel tempo, permettendo a Ngana di completare il proprio processo di maturazione all'interno dell'ambiente bianconero.
Per la Juventus, questa operazione si inserisce nella strategia di valorizzazione dei talenti interni, una filosofia che negli ultimi anni ha portato diversi giovani dalle giovanili alla prima squadra. Il prolungamento del contratto di Ngana rappresenta quindi un ulteriore tassello di questo progetto a lungo termine, che punta a coniugare sostenibilità economica e crescita sportiva.
Il centrocampista classe 2006 avrà ora l'opportunità di continuare il proprio percorso di crescita con la serenità di chi sa di essere nel posto giusto, potendo lavorare per conquistarsi sempre maggiore spazio prima nella Next Gen e, in prospettiva, anche nelle rotazioni della prima squadra guidata da Thiago Motta.
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 23:45 Picerno, la frustrazione di Bertotto: «Non si può continuare a vivere senza vittorie o con poche vittorie»
- 23:30 Paganese, Novelli è categorico: «Non abbiamo bisogno di nulla se non di continuare a lavorare»
- 23:15 Fidelis Andria, Scaringella: «I nostri tifosi hanno riconosciuto l’impegno, rincuorandoci e dimostrando ancora una volta grande maturità»
- 23:00 L'allenatore del Treviso frena gli entusiasmi: «Il dato dei 13 marcatori è un bel segnale, ma i numeri devono essere buoni a maggio»
- 22:45 Serie A, il risultato finale delle gare di oggi del 14° turno
- 22:40 Brindisi, Righi esalta i rivali: «Un pubblico incredibile, meritiamo di salire in due!»
- 22:30 «Non è un caso se ribaltiamo all'ultimo»: Marchionni esalta il suo Ravenna, Okaka e la lotta al vertice
- 22:15 Cosenza, Buscè sbotta e manda un messaggio all'ambiente: «Nessuno scommetteva un euro su questa squadra. Ora servono i fatti»
- 22:00 Pistoiese, il monito di Andreucci: «È un campionato estremamente equilibrato e quasi mai si può vincere con facilità»
- 21:45 Savoia, l'appello ai tifosi. Matachione: «Nei momenti decisivi, la differenza la fa chi ci sta accanto. Solo uniti si vince»
- 21:30 Serie B, il risultato finale delle gare del 15° turno giocate oggi
- 21:25 Chisola, Ascoli rammaricato: «Non è stata una partita brillante, ma avevamo la possibilità di portare a casa i tre punti con il rigore al 95'»
- 21:15 Salernitana, l'appello di Raffaele ad Inglese: «La sua è una carriera lunga, sono fasi che si superano. Verrà il periodo in cui vinceremo con un tiro sporco»
- 21:00 Caldiero, Soave: «Potevamo fare meglio, soprattutto nel secondo tempo, non mi piace cercare alibi»
- 20:54 ufficialeSalta una nuova panchina. Il Sora esonera Giacomarro
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Torino-Milan
- 20:40 Torres, l'analisi di Greco: «Ci complichiamo la vita da soli, nascono da nostre disattenzioni. Dobbiamo eliminare queste ingenuità»
- 20:30 Reggina scatenata sul mercato, Torrisi annuncia: «Abbiamo messo in piedi tre-quattro operazioni, dobbiamo concludere per incrementare numericamente»
- 20:15 Mestre, la carica di Perticone: «Siamo un gruppo disposto a buttarsi nel fuoco, sono questi i particolari che fanno la vera differenza»
- 20:00 Calabrese, Calabro: «Non abbiamo mai perso la bussola, il risultato non rende giustizia per quanto si è visto sul campo»
- 19:53 Clima teso a Brescia: il CdA straordinario conferma l'addio di Diana? L'ufficialità è questione di ore
- 19:45 Montevarchi, Marmorini: «Ora comincia un campionato diverso, se l’atteggiamento sarà quello di oggi ci permetterà di vincere tante partite»
- 19:30 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Entella-Spezia
- 19:25 L'Aquila. Fucili carica i suoi dopo la vittoria: «Questa è una partita che ci deve dare ancora più autostima per la prossima trasferta proibitiva»
- 19:15 Il Taranto si ferma sul pari, ma Panarelli è categorico: «La vittoria era meritata»
- 19:00 Messina, l'accusa di Romano sul mercato: «Giocatori si allenano con noi gratis da quindici giorni e non sono stati tesserati. Qual è la motivazione?»
- 18:45 Di Donato celebra l'Arzignano: «Risultato meritato, in dieci non abbiamo mollato. La condizione sta migliorando»
- 18:30 Teramo, l'avvertimento di Pomante: «Non si prescinde dall’atteggiamento, dovremo essere costanti nei risultati a cominciare da Recanati»
- 18:15 Sampdoria, Gregucci alla stampa: «Dobbiamo cercare tutti insieme di darci una mano, perché siamo ancora col mare in tempesta»
- 18:00 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Udinese-Genoa
- 17:55 Zironelli promuove il Cjarlins Muzane: «Partita combattuta, i ragazzi hanno dato tutto. Portiamo a casa un punto prezioso»
- 17:45 Salernitana, Faggiano dopo i fischi: «Ho ritenuto opportuno ascoltare lo sfogo dei tifosi, hanno ragione, è un periodo storto»
- 17:30 Varese, Ciceri ammette le difficoltà: «Non abbiamo brillato dal punto di vista tecnico, ma battere un grande Derthona così è indescrivibile»
- 17:15 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Bari-Pescara
- 17:10 Triplette da vetta, Scotto esalta il Treviso: «Siamo un reparto offensivo di livello altissimo, ma non abbiamo mostrato ancora tutto il potenziale»
- 17:05 Scossa Fasano: Roselli avvistato al "Curlo"! L'ex presidente dell'Andria pronto a stravolgere i piani
- 17:00 Serie B, il risultato finale delle gare del 15° turno (15:00)
- 17:00 Serie C, i risultati finali ed i marcatori dei posticipi del 17° turno
- 16:55 Fidelis Andria, Scaringella amaro dopo il ko: «In questo momento della stagione gli episodi ci condannano. Siamo puniti da piccoli errori»
- 16:50 Violenza nel calcio giovanile: arbitro quindicenne aggredito dopo un'espulsione
- 16:45 Siena, Bellazzini risponde sul futuro: «L’allenatore è sempre in discussione, io mi concentro sulle cose che posso controllare»
- 16:40 Incerti dice sì al Taranto: la mossa a sorpresa di Pagni spazza via la concorrenza, affare in dirittura d'arrivo
- 16:35 La Paganese vince e convince, Novelli svela il segreto: «Questa squadra ha intensità, fame e ambizione»
- 16:30 Mercato Perugia, Tedesco è chiaro: «La squadra ha bisogno di interventi, inutile prenderci in giro, almeno 2-3 giocatori importanti»
- 16:26 Manca solo l'ufficialità: un top club del girone H cambia allenatore
- 16:21 ULTIM'ORA - L'Ischia ha un nuovo presidente
- 16:15 Piacenza, l'omaggio di Franzini ai tifosi: «Il nostro pubblico è veramente di categoria superiore, oggi ci ha trascinato verso l'impresa»
- 16:00 Terremoto Trapani! Antonini furioso si dimette: «Consegno la gestione delle due società in mano al Sindaco Tranchida»
- 15:45 Ciullo rivela il segreto del pari Brindisi-Taranto: «Bravi a soffrire nel primo tempo, il vento ci ha costretti a stare bassi»