Picerno, il dg Greco: «Chiedo un entusiasmo differente, maggior partecipazione»

L'aria di inizio stagione porta con sé un rinnovato spirito di ambizione in casa Picerno. A margine della presentazione del nuovo staff tecnico per la stagione 2025/26, il direttore generale Vincenzo Greco ha lanciato un accorato appello ai tifosi e all'intera comunità, sottolineando l'importanza di una partecipazione collettiva per il raggiungimento di traguardi significativi.

Vincenzo Greco ha subito messo in chiaro la filosofia che anima la dirigenza del Picerno: la squadra e la società sono un bene prezioso per l'intera comunità. "Quest'anno chiedo ai nostri tifosi e tutti coloro che hanno a cuore i colori rossoblù un entusiasmo differente, maggior partecipazione che ci deve portare a raggiungere degli obiettivi importanti," ha dichiarato il DG. Questa enfasi sulla condivisione e sul senso di appartenenza è un pilastro fondamentale per Greco, che vede dirigenti e calciatori come figure di passaggio al servizio di un'entità più grande.

L'invito ai sostenitori è quello di vivere la prossima stagione con una prospettiva fresca, quasi fosse la prima volta in questa categoria. "La Serie C è un sogno," ha ricordato Greco, "ci rendiamo conto di quante piazze blasonate sono relegate in campionati professionistici e vorrebbero essere al nostro posto, questo è un enorme dono per Picerno reso possibile dagli enormi sforzi del presidente Curcio e dal nostro lavoro ormai da cinque anni."

Un riconoscimento doveroso al presidente Curcio e al lavoro svolto negli ultimi cinque anni, che ha permesso al club di raggiungere e mantenere una categoria ambita. La metafora della "stessa barca" è stata utilizzata per sottolineare l'unità d'intenti: "Siamo tutti sulla stessa barca da me all'ultima partita che ama questi colori, se remiamo nella stessa direzione possiamo toglierci grandi soddisfazioni: in primis raggiungere la salvezza il prima possibile."

Il prossimo campionato si preannuncia particolarmente impegnativo, come evidenziato dal direttore generale. "È un appello che farò da adesso alla fine di questo campionato, che sarà complicato perché sarà composto da squadre importanti, alcune provenienti dalla D molto solide economicamente, ancora più degli altri anni ci saranno investimenti importanti per costruire rose molto competitive." Nonostante le sfide, Greco ha rassicurato che il Picerno si farà trovare "pronto" ad affrontare la concorrenza.

La scelta del nuovo tecnico, Mister De Luca, segna l'inizio di un nuovo ciclo. "Con mister De Luca iniziamo un nuovo percorso, a noi il coraggio non manca anche se è un termine che non mi piace," ha spiegato Greco. La decisione non è stata dettata solo dalle qualità professionali, ma anche e soprattutto da quelle umane: "conosciamo le qualità di mister De Luca e prima del professionista abbiamo scelto l'uomo che per noi è un aspetto fondamentale." Questa priorità data all'aspetto umano è un indicatore della cultura societaria che il Picerno intende promuovere.

Per quanto riguarda il futuro di Mister Tomei, ancora sotto contratto, Greco ha chiarito la situazione: "Mister Tomei è ancora sotto contratto col Picerno, ha un altro anno e nel caso dovesse avere delle proposte ci sederemo per discutere l'eventuale risoluzione." La nomina di De Luca, infine, è stata motivata da una visione a lungo termine: "La scelta di De Luca è stata fatta proprio perché questa società ha una progettualità che deve essere esposta, con lui condividiamo quotidianamente le nostre azioni e le decisioni che andremo a prendere, anche per quanto riguarda la costruzione della squadra."