L'attesa per la gara tra Pistoiese e Desenzano, valida per la sedicesima giornata del Campionato di Serie D e in programma domani, domenica 14 dicembre, alle ore 14:30 allo Stadio Marcello Melani, è stata segnata dalla notizia che il match si disputerà a porte chiuse. Un fattore che il tecnico arancione, Antonio Andreucci, ha commentato con rammarico in conferenza stampa.

"Giocare a porte chiuse? Chiaramente dispiace, il calcio senza il pubblico è un po’ una forzatura," ha esordito Andreucci. Nonostante la delusione per l'assenza della Curva, l'allenatore ha richiamato la squadra alla massima professionalità e concentrazione. "A livello di atteggiamento, comunque, bisogna rimanere concentrati sulla partita, sul gioco e sull’avversario. Dobbiamo approcciare il match nel modo corretto."

Il dispiacere è palpabile, soprattutto in considerazione del supporto sempre dimostrato dai sostenitori. "Ad ogni modo, dispiace per i tifosi. Quest’anno il pubblico ci ha sempre sostenuto, vivendo le partite con grande entusiasmo. Purtroppo domani le persone di questa città non potranno vivere una domenica di calcio allo stadio."

Il tecnico ha poi fatto un passo indietro, analizzando il successo della scorsa settimana contro la Tropical Coriano. Pur riconoscendo la vittoria, la prestazione non è stata valutata come brillante. "Non è stata una partita spettacolare da parte di nessuna delle due squadre."

Andreucci ha giustificato la mancanza di brillantezza con le difficoltà logistiche e ambientali: "È altrettanto vero che quando vai in certi ambienti ci sono mille incognite, una di queste, ad esempio, è stato il campo e l’assenza di nostri tifosi." Nonostante tutto, l'allenatore ha evidenziato come le occasioni create andassero sfruttate con maggiore cinismo: "Senza dubbio potevamo sfruttare meglio le occasioni che ci sono capitate, soprattutto nel primo tempo."

Per la gara interna, l'aspettativa è di vedere uno spettacolo diverso. "Domani giocheremo in un ambiente diverso: mi aspetto un’altra partita, più spettacolare e divertente."

Il confronto con il Desenzano riporta Andreucci a sfidare un collega di esperienza, l'allenatore Gaburro. "Gaburro è un allenatore esperto, che ha già vinto questa categoria e che è capace di trasmettere il proprio pensiero alla squadra. Lo ha dimostrato ovunque sia andato."

Tuttavia, il tecnico arancione ha voluto mantenere il focus sulla propria preparazione: "Ci siamo già sfidati in passato, ma ogni partita è a sé: io sono concentrato su domani. È giusto rimanere focalizzati su una gara alla volta, sul nostro gioco e sulla nostra prestazione."

Analizzando l'avversario, Andreucci ha riconosciuto la qualità della rosa, avendo allenato alcuni elementi in passato, e ha evidenziato un pericolo specifico: "È una formazione pericolosa anche sui calci da fermo." Ma la Pistoiese non teme il confronto: "Anche noi, però, siamo temibili in quelle situazioni."

La preparazione settimanale è stata ottimale, grazie all'assenza di impegni infrasettimanali. "La situazione è positiva." La ricetta per la vittoria è l'aggressività: "Dobbiamo avere il coraggio di mettere in campo una contrapposizione importante: ci abbiamo lavorato."

In chiusura, il tecnico ha confermato che Bertolo e Rossi, dopo essersi allenati regolarmente con il gruppo, "sono regolarmente convocati," aggiungendo che ci potrà essere qualche "novità di formazione" in un gruppo che è pronto per un impegno di questa importanza.

Sezione: Serie C / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 14:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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