Cari lettori e appassionati della Serie D, benvenuti alla presentazione della 16ª giornata. Il campionato sta entrando nella sua fase più calda prima del giro di boa e la classifica, dopo i risultati dello scorso weekend, ha subito scossoni tellurici. La Nuova Igea Virtus, fresca di primato solitario dopo aver abbattuto il Savoia nello scontro diretto, guarda tutti dall'alto dei suoi 30 punti. Ma non c'è tempo per festeggiare: alle sue spalle un treno di inseguitrici composto da Savoia, Nissa, Milazzo e Athletic Palermo corre a ritmi forsennati. In coda, ogni punto pesa come un macigno per evitare il baratro dell'Eccellenza diretta o le sabbie mobili dei playout.

Andiamo ad analizzare nel dettaglio le sfide di questo turno, partendo dai big match che potrebbero ridisegnare gli equilibri del torneo.

Messina - Nuova Igea Virtus. Il testa coda che inganna. Sulla carta sembra un testacoda: la prima contro la penultima. Ma attenzione a farsi ingannare dalla classifica. Il Messina ha 10 punti solo a causa della pesante penalizzazione (-14); sul campo ne avrebbe conquistati 24, un ruolino da piena zona playoff. I peloritani arrivano dalla vittoria di misura sulla Vigor Lamezia e hanno un disperato bisogno di punti per tentare l'impresa salvezza. La Nuova Igea Virtus, galvanizzata dal gol di Cicirello che è valso la vetta contro il Savoia, affronta la trasferta più insidiosa possibile. Per la capolista è la prova di maturità definitiva: uscire indenni dal "Franco Scoglio" significherebbe mandare un segnale fortissimo al campionato.
Posta in gioco: Conferma del primato per l'Igea; ossigeno puro per la rincorsa impossibile del Messina.

Savoia – Athletic Palermo. Riscatto o conferma? Il match di cartello della zona alta. Il Savoia (28 punti), ferito dalla sconfitta nello scontro diretto con l'Igea che gli è costata il primo posto, deve reagire immediatamente per non perdere contatto con la vetta. Al "Giraud" (o campo designato) arriva un Athletic Palermo (26 punti) in salute, reduce da un pareggio rocambolesco con la Vibonese e vittorioso nelle due gare precedenti. I palermitani sono quinti, in piena zona playoff, e con un colpaccio scavalcherebbero proprio i campani. Posta in gioco: Il secondo posto e il ruolo di anti-Igea. Chi perde rischia di scivolare ai margini della zona nobile.

Reggina - Milazzo. Lo scontro delle squadre più in forma. Se cercate spettacolo e inerzia positiva, questa è la vostra partita. Entrambe le squadre vengono da tre vittorie consecutive. La Reggina (21 punti) sembra aver trovato la quadratura del cerchio (vittoria netta a Paternò) e vede i playoff distanti solo 3 lunghezze. Il Milazzo (27 punti) è la vera rivelazione del momento: quarto posto, difesa solida e cinismo (vedasi l'1-0 al Sambiase firmato Curiale). Una vittoria degli amaranto riaprirebbe completamente i giochi per il quinto posto; un successo dei mamertini li candiderebbe ufficialmente al salto di categoria. Posta in gioco: L'ingresso definitivo in zona playoff per la Reggina; il consolidamento del podio per il Milazzo.

Nissa - Sambiase. Ambizioni a confronto La Nissa (27 punti) arriva da una partita folle vinta 4-3 a Enna, trascinata da un Terranova in stato di grazia (tripletta). È terza e non può permettersi passi falsi. Di fronte troverà un Sambiase (24 punti) che, dopo la sconfitta interna col Milazzo, è scivolato al sesto posto, appena fuori dalla griglia playoff. I calabresi devono blindare la difesa se vogliono uscire indenni dalla Sicilia.
Posta in gioco: La Nissa punta al sorpasso in vetta in caso di stop dell'Igea; il Sambiase gioca per rientrare nella top 5.

Vibonese - Gela. La Vibonese (21 punti) ha rallentato (un pari e una sconfitta recente) e ospita un Gela (22 punti) rinvigorito dal poker rifilato al Castrumfavara. È uno scontro diretto per rimanere agganciati al treno playoff. Chi perde rischia di finire nel limbo di metà classifica, troppo lontano dai sogni di gloria ma (per ora) sicuro dalle paure di retrocessione.

Gelbison - Enna. Partita delicatissima in chiave playout. La Gelbison (17 punti) ha respirato con la vittoria ad Acireale, ma è ancora pericolosamente vicina alla zona rossa. L'Enna (15 punti), quattordicesimo, deve smaltire la delusione per la rimonta subita dalla Nissa. Una sconfitta qui potrebbe risucchiare la Gelbison nella bagarre o affossare ulteriormente i siciliani.

Ragusa - Acireale. Scontro salvezza. Il Ragusa (13 punti) è penultimo (virtualmente, escludendo il Messina penalizzato) e non vince da tre turni (due pareggi a reti bianche). L'Acireale (16 punti) è crollato in casa con la Gelbison ed è ora tredicesimo, in piena zona playout. È una gara da "tripla": la paura di perdere potrebbe bloccare le gambe, ma un pareggio serve a poco a entrambe.

Vigor Lamezia – Sancataldese. La Vigor (14 punti), in piena zona playout, ha perso di misura a Messina e ha bisogno di tornare a fare punti in casa. La Sancataldese (16 punti) ha pareggiato col Ragusa e vinto con la Gelbison recentemente, mostrando segnali di ripresa. I calabresi devono vincere per scavalcare proprio i nisseni e uscire dalla zona calda.

Castrumfavara – Paternò. Ultima chiamata per il Paternò? Gli etnei sono ultimi a 9 punti, reduci da tre sconfitte consecutive (l'ultima 0-2 con la Reggina) e con l'attacco in sciopero. Il Castrumfavara (16 punti), dopo la batosta di Gela (4-1), deve sfruttare il fattore campo per allontanarsi dalla zona playout (attualmente è tredicesimo a pari merito). Per il Paternò è vietato sbagliare: una sconfitta potrebbe scavare un solco quasi incolmabile con la salvezza diretta.

Questa 16ª giornata si preannuncia come uno spartiacque. La Nuova Igea Virtus ha l'onere e l'onore di difendere il primato in un campo ostico, sapendo che dietro Savoia e Nissa sono pronte ad azzannare la preda al primo segno di debolezza. Ma è nella pancia della classifica che si gioca la partita psicologica più dura: tra il Gela (settimo) e la zona playout (Acireale/Castrumfavara) ci sono solo 6 punti. Basta un weekend storto per passare dai sogni playoff agli incubi retrocessione. Occhi puntati sul "Granillo" e sul "Giraud": da lì capiremo chi ha davvero la stoffa per ambire alla Serie C e chi invece dovrà ridimensionare i propri sogni. Buon calcio a tutti!

Sezione: Serie D / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 14:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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