Recanatese, Sbaffo: «Siamo un gruppo giovane ma non cerchiamo alibi»

16.03.2023 21:45 di  Ermanno Marino   vedi letture
Recanatese, Sbaffo: «Siamo un gruppo giovane ma non cerchiamo alibi»

Il capitano della Recanatese, Alessandro Sbaffo, è andato per primo, seguito dai compagni, a salutare e ringraziare i tifosi dopo la sconfitta con il Gubbio.

«È stato un incidente di percorso, restiamo tranquilli e sereni, siamo a buon punto per centrare l'obiettivo salvezza - spiega il capitano-. Nelle ultime partite della stagione il fattore mentale è decisivo, la Recanatese non deve farsi condizionare, non è una partita che ti può far perdere certezze».

Sbaffo analizza lo scivolone con il Gubbio. «Tre partite in una settimana sono sempre una incognita. Ci è capitato poche volte ma l'avversario è stato superiore. Avevano cambiato diversi uomini, hanno una rosa profonda e sono tra i migliori del campionato. Siamo matti se ci abbattiamo dopo aver perso con il Gubbio perché anche le altre fanno fatica. Questa concezione deve migliorare. Vinciamo con Fiorenzuola e Pontedera e sembra scontato, quasi facile. Vinciamo a Lucca e si dice ma... loro avevano problemi. Se analizziamo con equilibrio i valori delle squadre sappiamo anche apprezzare il punto con Imolese e San Donato, che magari aveva fatto torcere il naso. Quindi, Recanatese devi avere certezze e coraggio e andare avanti. Parentesi Gubbio chiusa, con la loro forza e l'episodio del gol preso dopo 18 secondi che taglia le gambe. Anche dalle sconfitte abbiamo sempre imparato molto, siamo cresciuti. Andiamo a Rimini come siamo andati a Fiorenzuola dopo il ko con l'Alessandria. Apprendiamo dagli errori e miglioriamo ancora. Siamo un gruppo giovane che ha però dimostrato di avere mestiere, senza cercare mai alibi».