A 35 anni compiuti, Mario Balotelli non considera ancora tramontata la propria esperienza nel calcio che conta. L'ex attaccante della Nazionale italiana, rimasto senza contratto dopo l'ultima stagione trascorsa con la maglia del Genoa, ha delineato con precisione i propri piani futuri in una recente intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.

Il bomber bresciano, che nel corso della propria carriera ha vestito le maglie di club prestigiosi come Inter, Milan, Manchester City e Liverpool, non nasconde le proprie ambizioni per il prosieguo dell'attività agonistica. Nonostante l'annata appena conclusa in Liguria non abbia rispettato le aspettative, la determinazione dell'ex centravanti azzurro rimane immutata.

"Cerco un club che mi dia fiducia. Voglio giocare altri due-tre anni. Poi, vado da mio fratello Enock che ora gioca nel Vado tra i dilettanti. Comunque gli ho promesso che chiuderò la carriera giocando insieme a lui", ha spiegato il calciatore nel corso dell'intervista.

Le dichiarazioni del classe 1990 mettono in evidenza una strategia ben definita per il proprio futuro professionale. Da una parte, la ricerca di una società disposta a puntare sulle sue qualità tecniche e sulla sua esperienza internazionale per un periodo limitato ma significativo. Dall'altra, un progetto familiare che coinvolge direttamente Enock Balotelli, fratello minore attualmente impegnato nelle file del Vado, formazione militante in Serie D.

L'idea di concludere la propria carriera nel calcio dilettantistico rappresenta una scelta inusuale per un calciatore del calibro di Mario Balotelli, che ha collezionato 36 presenze e 14 reti con la maglia della Nazionale italiana. Tuttavia, la promessa fatta al fratello sembra costituire un impegno irrinunciabile per l'attaccante, che ha sempre dimostrato un forte legame con la propria famiglia.

Il percorso delineato da Balotelli evidenzia la volontà di non abbandonare prematuramente il calcio professionistico, mantenendo vive le proprie ambizioni agonistiche per almeno un biennio o un triennio. La ricerca di una nuova sistemazione rappresenta quindi una priorità assoluta per il calciatore, che dovrà convincere una dirigenza della propria motivazione e delle proprie capacità fisiche e tecniche.

La stagione disputata con il Genoa, caratterizzata da prestazioni altalenanti e da un rendimento non all'altezza delle aspettative, non sembra aver intaccato la fiducia dell'attaccante nelle proprie possibilità. Al contrario, le sue parole tradiscono la convinzione di poter ancora dire la propria nel panorama calcistico nazionale o internazionale.

Il futuro di Mario Balotelli si presenta quindi articolato in due fasi distinte: una prima fase dedicata alla ricerca di un ultimo contratto importante nel calcio professionistico, seguita da una seconda fase caratterizzata dal ritorno alle origini e dal calcio giocato per passione insieme al fratello Enock nelle categorie dilettantistiche.

Una strategia che testimonia la maturità raggiunta dal calciatore bresciano, capace di programmare con lucidità il proprio futuro senza rinunciare né alle ambizioni professionali né ai legami affettivi che hanno sempre caratterizzato la sua vita privata.

Sezione: Serie D / Data: Lun 11 agosto 2025 alle 13:15
Autore: Antonio Sala
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