Dopo quasi un decennio di attesa, il Derby dello Stretto torna a tingersi dei colori giallorossi e granata. Domenica 12 ottobre, alle ore 15:00, lo stadio "Franco Scoglio" di Messina ospiterà l'attesissimo confronto tra la formazione siciliana e la Reggina, valido per la settima giornata del girone I di Serie D. Un appuntamento che riporta indietro le lancette del tempo all'ultima volta in cui le due compagini si sono affrontate in terra peloritana, nel lontano 2016.

Tuttavia, questa edizione del derby presenterà un elemento di novità che modificherà sostanzialmente l'atmosfera tradizionale dell'incontro: il divieto di trasferta imposto ai sostenitori della squadra calabrese. Una decisione che priva la sfida di quella componente scenografica che ha sempre caratterizzato gli scontri diretti tra due delle tifoserie più appassionate del meridione. L'assenza del tifo organizzato ospite rappresenta indubbiamente una perdita significativa per lo spettacolo che questo tipo di confronti è in grado di offrire, soprattutto considerando il calore e l'intensità che contraddistinguono i supporter di entrambe le formazioni.

Situazione delicata in casa peloritana

La compagine messinese si presenta all'appuntamento attraversando un periodo di estrema difficoltà sul piano amministrativo. Le vicissitudini societarie hanno portato a una penalizzazione di 14 punti in graduatoria, una sanzione che inevitabilmente ha condizionato il rendimento e il morale del gruppo squadra dall'inizio del campionato. Nonostante questo pesante fardello, i ragazzi allenati da Giuseppe Romano hanno dimostrato carattere nelle ultime uscite, collezionando tre risultati consecutivi senza sconfitte: un successo e due pareggi che hanno permesso di mantenere viva la speranza e di lavorare con maggiore serenità.

La penalizzazione rappresenta un ostacolo significativo per qualsiasi ambizione di classifica, ma la squadra sta cercando di costruire un'identità di gioco e una solidità che possano permetterle di risalire gradualmente la china. Il derby rappresenta un'occasione importante non solo dal punto di vista dei tre punti in palio, ma anche per rafforzare l'autostima e dimostrare alla piazza che, nonostante le difficoltà extra-campo, esiste un progetto tecnico credibile.

Reggina alla ricerca della continuità

Diverso il discorso per la formazione calabrese, che aveva iniziato la stagione con ben altre aspettative. Inserita nel novero delle favorite per la conquista del titolo e del conseguente ritorno tra i professionisti, la Reggina sta vivendo un avvio di campionato al di sotto delle previsioni. Dopo sei giornate, i granata occupano la decima posizione con otto punti all'attivo, frutto di due affermazioni, altrettanti pareggi e due battute d'arresto.

Un bilancio che non rispecchia le ambizioni dichiarate alla vigilia della stagione e che impone alla dirigenza e allo staff tecnico una riflessione approfondita sulle cause di questo rendimento altalenante. Per aspirare concretamente alle posizioni di vertice del raggruppamento meridionale, sarà necessario un deciso cambio di marcia, sia in termini di risultati che di prestazioni. La continuità rappresenta l'obiettivo primario per una rosa che, sulla carta, possiede le qualità per competere ad alti livelli.

Il derby contro il Messina assume quindi una duplice valenza: da un lato rappresenta un'opportunità per rilanciarsi in classifica e avvicinarsi alla zona playoff, dall'altro costituisce un banco di prova fondamentale per verificare la reale capacità della squadra di reagire nei momenti di difficoltà e di affrontare con la giusta mentalità le partite più sentite dal punto di vista emotivo.

Come seguire l'incontro

Per gli appassionati che desiderano seguire le vicende del derby calabro-siciliano, la partita sarà trasmessa in diretta televisiva su ReggioTV, visibile sul canale 77 del digitale terrestre. Al momento, non sono previste piattaforme di streaming che offriranno la visione dell'incontro in modalità online.

L'appuntamento è fissato per domenica 12 ottobre alle ore 15:00, quando l'arbitro designato darà il via a novanta minuti che si preannunciano intensi e combattuti, nonostante l'assenza della componente ospite sugli spalti. Un derby che, pur nella sua versione "monca" dal punto di vista della cornice di pubblico, mantiene intatto il suo significato sportivo e la sua importanza per entrambe le squadre, chiamate a fare risultato per dare una svolta positiva alle rispettive stagioni.

Sezione: Serie D / Data: Dom 12 ottobre 2025 alle 06:30
Autore: Anna Laura Giannini
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