Il Real Monterotondo ha ridisegnato il reparto dei portieri con un doppio movimento di mercato che segna la fine dell'avventura di un giovane promettente e il ritorno di un volto già noto all'ambiente granata.

La società laziale ha reso nota la separazione consensuale da Lorenzo Calabrese, estremo difensore nato a Roma nel 2007 che aveva raggiunto la compagine monterotondese nell'agosto scorso proveniente dall'Ostiamare. L'esperienza del giovane portiere con la maglia granata si è rivelata particolarmente breve: appena novanta minuti disputati nell'arco dell'intera prima parte di stagione, precisamente in occasione del match d'esordio nel torneo, quando il Real Monterotondo subì una pesante sconfitta casalinga per 4-2 contro il Flaminia. Da quel momento, Calabrese non ha più avuto opportunità di scendere in campo con la prima squadra.

Nel comunicare la risoluzione del rapporto contrattuale, la dirigenza del Real Monterotondo ha voluto esprimere la propria vicinanza al calciatore con un messaggio di incoraggiamento, augurando al giovane atleta le migliori fortune sia sul piano professionale che personale per il seguito della sua carriera.

Parallelamente all'addio di Calabrese, il club ha ufficializzato il ritorno di Marco Silvestrini, portiere capitolino classe 2004 che aveva già difeso i pali della squadra nel corso della precedente annata calcistica. L'operazione rappresenta un chiaro segnale della volontà societaria di puntare su un elemento di esperienza e affidabilità per blindare la porta nel girone di ritorno.

Silvestrini approda nuovamente al Real Monterotondo dal Montespaccato, formazione nella quale tuttavia non ha mai fatto il suo esordio ufficiale durante i mesi trascorsi in questa prima metà di campionato, rimanendo di fatto ai margini del progetto tecnico della squadra romana.

Il curriculum del portiere evidenzia un percorso di crescita costruito attraverso diverse tappe significative nel panorama calcistico laziale e nazionale. Formatosi calcisticamente nelle giovanili della Romulea, Silvestrini ha successivamente arricchito il proprio bagaglio tecnico con esperienze in piazze di rilievo quali Olbia, dove ha avuto modo di confrontarsi con realtà professionistiche, Aprilia e Cynthialbalonga, club che gli hanno permesso di consolidare le proprie qualità tra i pali.

La scelta della dirigenza granata di riportare Silvestrini alla base appare motivata non soltanto dalle capacità tecniche dell'estremo difensore, ma anche dalla sua conoscenza approfondita dell'ambiente e delle dinamiche di spogliatoio. Il Real Monterotondo ha infatti evidenziato come il bagaglio di esperienza accumulato dal portiere e la sua familiarità con il contesto societario possano costituire elementi determinanti per favorire la maturazione del gruppo squadra nella seconda parte della stagione, quando ogni dettaglio può fare la differenza nella corsa verso gli obiettivi prefissati.

Il doppio movimento di mercato testimonia la strategia del club di ottimizzare la rosa a disposizione del tecnico, cercando di coniugare solidità ed esperienza in un ruolo delicato come quello del portiere. Con il ritorno di Silvestrini, il Real Monterotondo si assicura un elemento che conosce già i meccanismi della squadra e che può garantire quella continuità di rendimento necessaria per affrontare con maggiore serenità le sfide che attendono la formazione granata nel prosieguo del campionato.

Sezione: Serie D / Data: Dom 12 ottobre 2025 alle 07:15
Autore: Anna Laura Giannini
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