La giornata che precede la Pasqua si è trasformata in una data che entrerà negli annali del Forlì. L'1-0 inflitto alla blasonata Pistoiese ha rappresentato il suggello perfetto per una cavalcata trionfale, con Elia Petrelli che si è elevato a protagonista assoluto siglando nei minuti conclusivi del primo tempo la rete decisiva, quella che ha spedito definitivamente i biancorossi nel calcio professionistico.
L'atmosfera di festa ha pervaso l'ambiente forlivese al triplice fischio, con la consapevolezza che il distacco accumulato nei confronti del Ravenna, diretto inseguitore, fosse ormai diventato incolmabile nonostante le giornate ancora da disputare nel campionato.
La tensione ha caratterizzato l'intero pomeriggio calcistico, con i tifosi biancorossi che seguivano con apprensione anche gli sviluppi dall'altro campo, quello dove il Ravenna affrontava il Cittadella Vis Modena in una partita ricca di colpi di scena.
I giallorossi ravennati, pur consapevoli della difficoltà di recuperare il distacco, hanno onorato l'impegno con una prova di carattere. Dopo essere andati sotto per ben due volte - prima sul gol olimpico di Teresi e successivamente su un calcio di rigore trasformato dall'ex Guidone - sono riusciti a rimontare fino al definitivo 3-2. Le reti di Esposito nel finale di primo tempo, di Onofri per il momentaneo pareggio e infine di Manuzzi, addirittura al 95', hanno coronato una prestazione di orgoglio.
Tuttavia, gli sforzi del Ravenna si sono rivelati vani di fronte all'inarrestabile marcia del Forlì, che con la vittoria odierna ha blindato matematicamente la prima posizione e la conseguente promozione diretta in Serie C.
Il successo del Forlì non è frutto del caso, ma rappresenta il coronamento di un percorso straordinario costruito settimana dopo settimana. Le statistiche parlano chiaro: venti vittorie nelle ultime ventuno giornate rappresentano un ruolino di marcia semplicemente devastante per la categoria, certificando la superiorità tecnica e caratteriale della formazione romagnola.
Questa continuità di rendimento ha permesso ai biancorossi di costruire un vantaggio inattaccabile nei confronti delle inseguitrici, culminando nella gioia di una promozione conquistata con diverse giornate d'anticipo rispetto alla conclusione naturale del campionato.
La promozione in Serie C segna l'inizio di un nuovo capitolo nella storia del club romagnolo. Dopo nove stagioni trascorse tra i dilettanti, il Forlì ritrova quel palcoscenico professionistico che una piazza del suo calibro merita per tradizione e seguito.
Il ritorno tra i professionisti apre scenari interessanti per il futuro della società biancorossa, che ora potrà confrontarsi con realtà storiche del calcio italiano e ambire a consolidare la propria posizione nel panorama calcistico nazionale.
La gioia dei tifosi, esplosa al termine della partita contro la Pistoiese, testimonia quanto questo traguardo fosse atteso e desiderato dall'intera comunità forlivese, pronta ora a sostenere la squadra anche nella nuova avventura tra i professionisti.
Una promozione costruita con determinazione, concretezza e continuità, valori che hanno contraddistinto l'intera stagione dei biancorossi e che dovranno rappresentare la base su cui costruire anche il futuro in Serie C.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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