Una partita senza storia, un dominio assoluto. Il Città di Teramo ha letteralmente annichilito il Chieti nella semifinale playoff di Serie D, imponendosi con un netto 4-1 che proietta i biancorossi verso la tanto agognata finale. L'atmosfera allo stadio era incandescente, un vero derby sentitissimo da entrambe le tifoserie, ma sul campo non c'è stata partita.

Al triplice fischio finale, l'emozione era palpabile. Marco Pomante, il condottiero del Teramo, si è presentato ai microfoni di Super J con un sorriso radioso e parole che trasudavano soddisfazione per la prova offerta dai suoi ragazzi.

«È stata una prestazione magnifica», ha esordito il tecnico biancorosso, sottolineando come la squadra abbia mantenuto un livello di gioco elevato per l'intera durata del match. «Abbiamo giocato con grande attenzione e determinazione dal primo all'ultimo istante, e sinceramente non riesco a trovare alcun aspetto negativo da segnalare».

Pomante ha poi voluto rimarcare la maturità e la capacità di reazione del gruppo, elementi che hanno fatto la differenza in una sfida così importante. «Sono davvero contento di come i ragazzi hanno saputo affrontare questa partita, interpretando al meglio ogni momento e mettendo in campo tutto il loro valore».

Inevitabile un pensiero alla prossima sfida, quella che vale una stagione intera. «Arrivare in finale è sempre un'emozione unica, qualcosa di speciale che non capita frequentemente nella carriera di un allenatore e di un calciatore».

Infine, un ringraziamento speciale è andato al calore del pubblico teramano, che ha gremito lo stadio sostenendo la squadra con passione. «Oggi è stata una giornata splendida sotto tutti i punti di vista. Abbiamo avuto la fortuna di regalare una grande gioia ai nostri tifosi, e farlo in un derby aveva un significato particolare, soprattutto per me, perché sentivo la responsabilità di questa partita a livello mentale».

Sezione: Serie D / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 07:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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