Nonostante la delusione per la sconfitta casalinga contro il Pescara nell'andata dei playoff, il tecnico del Catania, Domenico Toscano, non si è lasciato sopraffare dallo sconforto. In conferenza stampa, ha analizzato la partita con lucidità, proiettando già la sua attenzione sulla decisiva sfida di ritorno e infondendo fiducia nell'ambiente.

«L'amarezza per la prestazione c'è, ma dobbiamo lasciarcela alle spalle. Questo era solo il primo tempo di una doppia sfida, mercoledì ci aspettano altri novanta minuti di battaglia», ha esordito Toscano, sottolineando come il confronto sia ancora aperto e ribadendo la necessità di guardare avanti con determinazione. «Nel primo tempo abbiamo giocato decisamente meglio, creando le occasioni più pericolose e, forse, avremmo meritato di andare in vantaggio. Questo è il rammarico principale di questa prima frazione».

Analizzando la ripresa, il tecnico ha ammesso un cambio di inerzia. «Nel secondo tempo loro sono cresciuti, pur senza creare pericoli eccessivi. Dal canto nostro, avremmo potuto essere più incisivi e creare maggiori grattacapi alla loro difesa. Abbiamo operato dei cambi, come in altre partite – considerando anche le tre gare ravvicinate che abbiamo giocato – con l'obiettivo di dare maggiore vivacità, freschezza ed energia alla squadra. A volte queste scelte pagano, altre meno. Sturaro è stato generoso, ha cercato di dare dinamismo e spinta, così come Dalmonte. Sicuramente, però, potevamo fare meglio in occasione del gol subito».

Nonostante il risultato negativo, Toscano ha voluto trasmettere un messaggio di fiducia in vista del ritorno. «Dobbiamo resettare completamente questa partita e portare con noi la convinzione che l'impresa sia assolutamente alla nostra portata. Io ho avuto questa sensazione, credo che possiamo ribaltare il risultato. Al di là delle assenze per squalifica, ciò che conterà sarà lo spirito di chi scenderà in campo per affrontare una partita di questo calibro. Chi giocherà dovrà essere profondamente convinto di poter ribaltare la situazione, pensando anche al fatto che in trasferta abbiamo sempre offerto prestazioni di alto livello. Ci sono novanta minuti a disposizione, due gol si possono segnare all'inizio, alla fine, in qualsiasi momento l'inerzia della partita può cambiare. Ripeto, bisogna avere fiducia e andare a Pescara con questa convinzione».

Infine, Toscano ha risposto a una domanda specifica su Jimenez e sulla scelta di Montalto nel finale. «Jimenez è stato un protagonista importante in diverse fasi di questa stagione. Deve ritrovare la consapevolezza di quanto è stato determinante e con quale approccio lo è stato. Montalto al posto di Celli? Mancavano solo sei minuti alla fine. Nell'arco di centottanta minuti, una delle due partite la devi vincere. Se non provi a vincerla in casa, inserendo più attaccanti, quando dovresti farlo?».

Sezione: Serie C / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 09:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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