Pescara, il pres. Sebastiani: «A Catania un pubblico incredibile, a Pescara mi aspetto lo stesso»

L'eco della preziosa vittoria esterna del Pescara sul campo del Catania risuona ancora nelle parole del presidente Daniele Sebastiani, intervenuto ai microfoni di Rete8 subito dopo il triplice fischio. Un successo di misura, ma dal peso specifico notevole, ottenuto in un ambiente infuocato che, anziché intimorire, ha caricato ulteriormente la squadra biancazzurra.

"Iniziare la partita con una cornice di pubblico così imponente non era affatto semplice," ha ammesso Sebastiani, elogiando la passione dei tifosi catanesi. "Ma sono convinto che a Pescara non saremo da meno. Mi aspetto un sostegno altrettanto caloroso, simile a quello visto qui a Catania."

L'analisi del match ha messo in luce la crescita del Pescara nel corso dei novanta minuti. "Credo che la differenza tra le due squadre si sia manifestata soprattutto nella ripresa, dove abbiamo disputato un secondo tempo straordinario," ha sottolineato il presidente. "Meazzi ha giocato una partita superba, al pari di tutti i suoi compagni. È stata una gara che ha avuto poco a che fare con la Serie C, e per questo il merito del Pescara è ancora maggiore."

Sebastiani ha poi lanciato un appello diretto ai sostenitori del Delfino: "Chi ha avuto modo di assistere a questa partita credo abbia compreso quanto sia fondamentale il supporto del pubblico. Al di là di eventuali contestazioni, la nostra curva è sempre stata presente."

Un accenno è stato riservato anche ad altri risultati del campionato. "Quando ho espresso il desiderio di evitare il Catania, mi riferivo anche alla forza dell'Atalanta," ha precisato Sebastiani. "Realizzare sette gol alla Torres non è un'impresa da poco. Adesso dobbiamo concentrarci sul recupero delle energie, perché la squadra si allenerà già domani in vista dell'impegno di mercoledì."

Il presidente ha poi analizzato le rose delle due squadre: "Se confrontiamo le liste, da una parte troviamo giocatori con grande esperienza, mentre dall'altra ci sono molti giovani che non hanno mai calcato palcoscenici come questo. Mi ha fatto molto piacere rivedere Roberto Inglese e, nonostante la sua età, resta un giocatore di grande valore. Il rammarico per non averlo tesserato in estate? Non era una trattativa fattibile."

Tornando al match appena concluso, Sebastiani ha ribadito la sua convinzione: "Credo che nel secondo tempo non ci sia stata storia. È stata una vittoria conquistata con il cuore, i ragazzi erano carichi e hanno disputato una ripresa eccezionale. Il gol di Merola ha cancellato l'amara beffa di 22 anni fa? Dobbiamo attendere la partita di mercoledì per dirlo, non abbiamo ancora fatto nulla."

Infine, un commento sul tecnico avversario: "I complimenti a Baldini? Non spetta a me giudicare le sue qualità. Si è integrato nel nostro ambiente in modo esemplare, e i risultati che sta ottenendo sono il frutto del lavoro iniziato da Palena." Le parole di Daniele Sebastiani trasudano soddisfazione per la vittoria, ma anche consapevolezza che il cammino è ancora lungo e la prossima sfida rappresenta già un nuovo, fondamentale banco di prova. L'entusiasmo è palpabile, ma la concentrazione rimane massima in vista del prossimo decisivo appuntamento.