Un'ombra cupa avvolge la parabola discendente di Aboudramane Diaby, ex terzino della Roma Primavera. Dopo un primo arresto l'anno scorso per spaccio di droga, il giovane classe 2003 si ritrova nuovamente in carcere, questa volta con l'accusa di sequestro di persona.

I fatti risalgono alla notte tra il 22 e il 23 dicembre 2022. Diaby, in collaborazione con un complice di 23 anni, avrebbe sequestrato Danilo Valeri, figlio di un pregiudicato di San Basilio. Il piano, architettato con la complicità di almeno altre cinque persone, si è concretizzato con un agguato ai danni di Valeri all'uscita di un ristorante in zona Ponte Milvio. Il giovane è stato costretto a salire a bordo di un'auto e liberato solo la mattina successiva.

Il movente del sequestro: un debito di denaro legato a traffici di droga. Un intreccio inquietante che ha portato all'arresto di Diaby, su cui ora pende l'accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione.

La carriera calcistica di Diaby, promettente all'alba, si è purtroppo infranta contro le dure sbarre della realtà. Un destino avverso che lascia spazio solo a tanta amarezza e interrogativi sul futuro del giovane.

Sezione: Attualità / Data: Mer 14 febbraio 2024 alle 10:30
Autore: Massimo Poerio
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