La società lo svincola ed il giovane calciatore si toglie la vita: è il secondo caso nello stesso club

Mar del Plata è sconvolto dalla terribile decisione presa da un giovane calciatore dell'Aldosivi, club di quarta divisione, che dopo aver appreso che la società lo aveva svincolato ha compiuto un gesto estremo.

Samuel Rebollo, il giovane di 20 anni ha deciso di togliersi la vita. Era originario di Salta ed era arrivato al "Tiburón" all'inizio del 2022, precedentemente era passato per Central Norte, Atlético Tucumán e Villa Dálmine.

Lo sfortunato evento è avvenuto nel quartiere Parque Avellaneda della Città Autonoma di Buenos Aires. Dirigenti, allenatori, compagni di squadra e amici lo salutano ricordando una persona eccellente, sempre impegnata nel club, il classico bravo ragazzo sempre sorridente.

L'Aldosivi lo ha salutato con un messaggio su Twitter: "Dal club ci rammarichiamo profondamente per la morte del giocatore Samuel Rebollo, che ha fatto parte della squadra durante l'ultimo anno. Dirigenti, allenatori, compagni di squadra e amici lo salutano ricordando una persona eccellente, sempre impegnata nel club, e porgiamo le nostre condoglianze a tutta la sua famiglia e ai suoi cari. Questo giovedì le attività nella proprietà sono sospese a causa del lutto ", ha affermato il club.

Il padre del giovane ha lasciato sui suoi social un messaggio doloroso: “Hai lasciato un dolore che non si rimarginerà mai, amore mio. Chiedo solo a Dio e alla Vergine di darmi la forza per continuare in questo incubo. Pregherò, figliolo, per il tuo eterno riposo", ha scritto su Facebook suo padre, José Rebollo.

Un altro caso di suicidio ad Aldosivi si è verificato nel 2020 quando Leandro Latorre, che aveva 18 anni e giocava come attaccante in Sesta Divisione, si è suicidato dopo che il club aveva deciso di lasciarlo libero a parametro zero.