Un pareggio che lascia l'amaro in bocca alla Sampdoria, soprattutto alla luce dei risultati provenienti dagli altri campi. Nel post-partita contro la Cremonese, l'allenatore blucerchiato Alberico Evani ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per analizzare la prestazione della sua squadra e il momento che sta attraversando.

Lo spirito giusto come punto di partenza

Il primo tema affrontato dal tecnico doriano è stato l'atteggiamento mostrato dai suoi ragazzi: «Questo atteggiamento ci deve contraddistinguere in ogni partita. Voglio vedere questo spirito sempre. Se lo avessimo avuto a Carrara il risultato sarebbe stato diverso», ha dichiarato Evani, sottolineando l'importanza dell'approccio mentale alle gare.

La scelta tattica della difesa a tre

Una delle novità più evidenti nella Sampdoria vista contro la Cremonese è stata la disposizione difensiva. «Ci avevamo pensato da un po' e infatti abbiamo concesso poco», ha spiegato il mister. «Abbiamo creato occasioni ma al momento è un limite non riuscire a concretizzarle in gol».

Approfondendo le ragioni della scelta tattica, Evani ha aggiunto: «Abbiamo deciso di continuare così perché è comunque tutto l'anno che giocano con questo sistema. Ho preferito basarmi sulle loro conoscenze consolidate e sulle loro sicurezze», evidenziando un approccio pragmatico che privilegia la stabilità psicologica dei calciatori.

Le scelte durante la partita

Quando gli è stato chiesto dell'ingresso di Bellemo in un momento in cui le dirette concorrenti stavano vincendo le rispettive partite, Evani ha rivelato: «Sinceramente non ero al corrente dei risultati dagli altri campi, ero concentrato esclusivamente sulla nostra partita. Ho inserito Bellemo perché è un elemento positivo e avevo necessità, considerando che Benedetti era esausto, di un giocatore che garantisse equilibrio in mezzo al campo. Anche lui non è nelle condizioni fisiche ottimali, ma ha dato tutto quello che poteva in quel momento».

A chi suggeriva che quella sostituzione fosse troppo conservativa, il tecnico ha replicato: «Dopo la partita è facile fare valutazioni diverse. In quel frangente stavo osservando che la Cremonese aveva guadagnato terreno e non volevo che la squadra si sbilanciasse eccessivamente».

La situazione degli infortunati

Sulla condizione di Depaoli, uscito durante la gara, Evani ha fornito un aggiornamento: «Ha subito un colpo e non riusciva più a correre a pieno regime. Abbiamo quindi preferito preservarlo, con la speranza di averlo a disposizione per la partita di domenica».

La questione arbitrale

Non è mancato un commento sull'episodio del presunto fallo di mano in area della Cremonese: «Ho rivisto le immagini e devo dire che le braccia di Pickel erano effettivamente un po' aperte. A volte vedi che questi tipi di rigori vengono assegnati, altre volte no. Credo che sarebbe necessario uniformare maggiormente il metro di giudizio in queste situazioni».

Il mancato ingresso di Coda

Una delle decisioni che ha fatto discutere è stata la permanenza in panchina del bomber Coda. «La sua caratteristica principale è proprio la capacità di vedere la porta, è l'unico che ha veramente questa qualità nel nostro organico», ha precisato Evani. «Quando hai il controllo della partita puoi permetterti di sviluppare azioni offensive con maggiore continuità. Vorrei comunque sottolineare che da qui all'ultima giornata avremo bisogno del contributo di tutti. Dobbiamo uscire insieme da questa situazione difficile».

Il morale del gruppo

Interrogato sullo stato d'animo della squadra, l'allenatore ha mostrato determinazione: «Non dobbiamo fissarci sulla classifica in questo momento. La nostra concentrazione deve essere esclusivamente sulla qualità delle prestazioni. Il mio desiderio è vedere fino all'ultima giornata questo tipo di atteggiamento combattivo. Sono fermamente convinto che se manterranno questo spirito di gruppo, così come stanno vincendo le altre squadre, potremo conquistare vittorie anche noi».

Le prestazioni individuali

Evani ha espresso particolare apprezzamento per le prestazioni di Ferrari e Yepes: «Alex mi ha sorpreso positivamente. Nonostante tutti i problemi fisici che ha dovuto affrontare, l'ho visto così brillante durante gli allenamenti che, confrontandomi con lo staff, abbiamo deciso di schierarlo titolare. Entrambi hanno confermato in partita quanto avevamo già notato in settimana».

Il futuro immediato

La Sampdoria si trova ora in un momento cruciale della stagione, dove ogni punto può risultare determinante. Il prossimo impegno diventa fondamentale per il cammino dei blucerchiati, che dovranno mantenere lo spirito combattivo mostrato contro la Cremonese, aggiungendo però quella concretezza offensiva che è mancata nell'ultima uscita.

Sezione: Serie B / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 11:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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