Casertana, mister Coppitelli: «Bisogna essere orgogliosi di questa squadra e del percorso che stiamo facendo»

Si chiude con un pareggio per 2-2 la sfida del "Friday Night" che ha visto la Casertana opposta al Catania, vice-capolista del campionato. Per analizzare le dinamiche della gara, che ha regalato emozioni e ribaltamenti di fronte, si sono presentati ai microfoni i protagonisti delle due formazioni.

L'allenatore dei falchetti, Federico Coppitelli, ha espresso grande soddisfazione per la performance offerta dalla sua squadra contro un avversario di altissimo livello. «Stasera la squadra ha fatto una partita meravigliosa, andiamo sempre alla ricerca di punti, abbiamo sempre cercato di fare la prestazione contro una squadra fortissima», ha dichiarato il tecnico. Nonostante qualche sbavatura in fase difensiva, il risultato finale è stato raggiunto grazie alla determinazione del gruppo. «Nonostante delle imperfezioni dietro siamo riusciti a raggiungere il risultato».

Coppitelli ha poi difeso la scelta tattica di schierare la difesa a tre, un modulo su cui la squadra sta lavorando per trovare la giusta stabilità. «Da quando abbiamo scelto di percorrere la strada della difesa a tre, cerchiamo sempre di trovare un equilibrio. Dovevamo giocare in un certo modo». Anche il contributo di chi è subentrato è stato fondamentale: «Chi è entrato ha dato il suo contributo». La vera ricompensa, tuttavia, è stata l'apprezzamento del pubblico. «Contenti di essere usciti tra gli applausi dei tifosi, bisogna essere orgogliosi di questa squadra e del percorso che stiamo facendo».

Il tecnico ha anche spiegato alcune scelte di turnover legate alla gestione delle energie in un periodo denso di impegni. «Quando ci sono due partite ravvicinate, bisogna anche gestire le forze. Salerno era più adatta a Casarotto, oggi più a Vano». L'unica nota di rammarico, non legata direttamente alla prestazione, è stata la durata del recupero: «Non capisco la chiusura del recupero». Sulla classifica, infine, nessuna illusione, ma consapevolezza: «Rimpianti li hai sempre, quella col Casarano di più, la classifica è veritiera».

A commentare il risultato per la Casertana è intervenuto anche il difensore Daniele Liotti, autore del gol del pareggio in pieno recupero. «Sono contento, anche un'altra volta mi è capitato di segnare nel tempo di recupero», ha raccontato il giocatore, sottolineando l’importanza del punto conquistato. «Ci portiamo questo punto e guardiamo avanti».

Liotti ha rievocato gli ultimi impegni ravvicinati, spesso decisi da dettagli: «A Benevento eravamo andati avanti, a Salerno perso sugli episodi». Il campionato, a suo avviso, è estremamente equilibrato. «Quest’anno campionato livellato, ricordo il Cosenza che ha fatto una grande partita qui». Nonostante ciò, la Casertana ha obiettivi ambiziosi: «Anche noi però vogliamo raggiungere degli obiettivi e fare quanti più punti possibili perché questa squadra ha i mezzi per far bene».

Sul fronte etneo, il tecnico Domenico Toscano ha manifestato dispiacere per il mancato successo. «Mi dispiace per i ragazzi, primo tempo ottimo», ha affermato l'allenatore, che ha visto sfumare una potenziale vittoria. Il rimpianto più grande riguarda il momento in cui la gara avrebbe potuto essere chiusa: «Sulla situazione del rosso potevamo chiuderla». La mancata rete prima dell'intervallo è stata un duro colpo: «Peccato per non essere andati in vantaggio al riposo, non avremmo rubato niente in caso di vittoria». Toscano ha quindi ribadito la difficoltà del torneo: «Campionato difficile dove ci vuole lucidità». Non ha voluto esprimere giudizi sulla direzione di gara, limitandosi a dire: «Arbitri? Non voglio giudicare il loro operato. Può capitare di essere sfortunati».

Anche il difensore Daniele Donnarumma ha espresso rammarico per l'esito finale, in particolare per alcuni cali di tensione. «Stupidi a cadere nelle loro provocazioni, con l’uomo in più hanno avuto maggiore spinta», ha commentato Donnarumma. A parità numerica, invece, la Casertana non aveva creato particolari pericoli: «In parità numerica, non ho visto tante occasioni da parte loro». Il difensore ha individuato il momento critico della squadra: «Calati di intensità tra fine primo tempo e inizio secondo». Nonostante il punto, l'obiettivo della Casertana è alto. «Casertana squadra che può ambire ai playoff». La chiave per il successo, in questo campionato, è l'intensità: «Campionato dove ci vuole cattiveria agonistica. Se si ha coesione e ci si allena a mille, si hanno motivazioni superiori».