Le parole del tecnico del Crotone Lamberto Zauli a commento dell’eliminazione dalla Coppa Italia a Catania con alcune riflessioni anche sul coefficiente di difficoltà del campionato e le ambizioni della propria squadra e dei rossazzurri:
“Il rammarico è grande uscendo sconfitti dopo avere giocatore una partita importante. Il rammarico è sul terzo gol, quando la partita volgeva al termine. Potevamo gestire meglio e portare a casa un risultato importantissimo ma penso sia stata una bellissima gara. Ancora una volta si è giocato in una bella cornice di pubblico tra due formazioni che si sono affrontate a testa alta. Siamo rammaricati perché usciamo dalla Coppa ma anche con delle certezze che ci porteremo avanti per il prosieguo del campionato”.
“Abbiamo giocato contro un Catania forte, dotato di una fisicità importante, dunque il dispendio energetico è stato notevole. Adesso recuperiamo le energie, vogliamo proseguire la striscia positiva in un campionato che è molto equilibrato. Dobbiamo stare tra le prime, il Crotone ha un blasone, siamo una squadra importante, tutti ambiscono a vincere il campionato ma sappiamo le difficoltà. Lo scorso anno il Crotone ha fatto bene tutto l’anno ma è arrivato alle spalle del Catanzaro, poi ai playoff c’è l’imprevedibilità delle partite secche. Quest’anno il livello si è molto alzato, tante squadre ottime ambiscono alle prime posizioni e puoi perdere punti ovunque. A volte con risultati che si danno per scontati succede nettamente il contrario perchè sono tutte gare da tripla, bisogna giocare al massimo delle proprie potenzialità perchè chi trova continuità penso che raggiungerà posizioni di classifica importanti”.
“Il Catania lo avevamo già affrontato in campionato. Ribadisco che è una squadra forte, l’ambiente non è mai semplice, c’è entusiasmo, anche in questa occasione pur davanti a meno gente il pubblico si è fatto sentire. Non giudico Tabbiani mettendolo a confronto con il nuovo allenatore perchè non è giusto, a Tabbiani ho sempre riconosciuto di schierare squadre propositive e ben allenate. Lucarelli è molto più esperto, sarà il campo e il tempo a parlare. Io dico che il Catania lotterà per i primissimi posti perchè il campionato è ancora troppo giovane per definire una griglia. Il Catania può fare un campionato veramente da vertice anche se oggi è un pò staccato in classifica”.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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