Fogliata: «A Brescia si respira un'aria diversa, con i tifosi c'è un bel mix»

Atmosfera rinnovata, gruppo coeso e un legame speciale con la tifoseria. Riccardo Fogliata, centrocampista dell'Union Brescia, traccia un quadro positivo della situazione in casa biancoblù dopo il recente successo esterno contro il Trieste. In un'intervista rilasciata a Teletutto e ripresa dal Giornale di Brescia, il giocatore ha analizzato il momento della squadra lombarda, soffermandosi su diversi aspetti della stagione in corso.

Il clima che si respira nell'ambiente bresciano rappresenta uno degli elementi più significativi evidenziati dal centrocampista. "Quest'anno si percepisce un clima diverso, si respira tutt'altra aria. Si sente di più l'affetto dei tifosi, anche in città. E questo ti fa lavorare sereni", ha dichiarato Fogliata, sottolineando come il sostegno del pubblico abbia un impatto concreto sul rendimento della squadra. Il senso di appartenenza e la sintonia tra spogliatoio e tifosi emerge come un fattore determinante: "Siamo una squadra unita e con i tifosi c'è un bel mix. E io mi sento a mio agio quando entro in campo".

La trasferta di Trieste ha rappresentato un test significativo per l'Union Brescia, capace di conquistare i tre punti in una gara tutt'altro che semplice. Secondo Fogliata, la chiave del successo è stata proprio la compattezza del gruppo. "La nostra arma vincente a Trieste è stata proprio l'unione. Con un solo obiettivo comune: la vittoria", ha spiegato il centrocampista, evidenziando come l'amalgama tra i componenti della rosa sia stata determinante per portare a casa un risultato importante.

La partita non è stata priva di episodi controversi. Nel finale del match, la squadra giuliana ha reclamato un calcio di rigore in seguito a un contatto che ha visto protagonista proprio Fogliata. Il giocatore bresciano ha voluto chiarire la dinamica dell'azione: "Il rigore che hanno reclamato loro nel finale dove io ero protagonista? Ad inizio azione ci tiravamo un po' la magia entrambi, ma quando Silvestro è entrato in area non l'ho proprio toccato e l'ho detto anche ai compagni di stare sereni…".

La vittoria di Trieste assume un valore particolare considerando il momento delicato del calendario. "È stato un bell'inizio in un periodo in cui ci sarà da soffrire. Ma non abbiamo avuto paura e, da grande squadra, siamo andati a prenderci, pur soffrendo, i tre punti", ha commentato Fogliata, consapevole delle difficoltà che attendono la squadra nelle prossime settimane ma fiducioso nelle capacità del gruppo di affrontarle con la giusta mentalità.

Un passaggio importante delle dichiarazioni del centrocampista riguarda il rapporto con l'allenatore. Il tecnico dell'Union Brescia sembra aver trovato la formula giusta per motivare la squadra e creare un ambiente di lavoro stimolante. "Mister Diana? Trasmette entusiasmo, ma anche serenità. Ci chiede grinta e cuore e noi facciamo di tutto per accontentarlo", ha affermato Fogliata, descrivendo un approccio tecnico che bilancia la componente emotiva con quella della tranquillità necessaria per esprimersi al meglio.

Sul fronte del mercato, con l'eventuale arrivo di rinforzi nel reparto offensivo per sopperire ad alcune assenze, Fogliata si mostra ottimista riguardo alla capacità del gruppo di integrare nuovi elementi. "Svincolati in attacco viste le assenze? Su questo aspetto non temo problemi: starà a noi, in caso arrivi qualcuno, integrarlo al meglio", ha concluso il centrocampista, confermando la solidità di un gruppo che si sente pronto ad accogliere eventuali innesti senza perdere la propria identità.

Le parole di Fogliata restituiscono l'immagine di una squadra in salute, che ha trovato equilibrio dentro e fuori dal campo. La sintonia con l'ambiente, la guida tecnica di Diana e la coesione interna rappresentano gli ingredienti su cui l'Union Brescia intende costruire la propria stagione, affrontando con fiducia le sfide che il calendario riserverà nelle prossime settimane.