Una grave crisi interna sta scuotendo il settore giovanile del Livorno, con allenatori e staff delle squadre Under che hanno incrociato le braccia, dando vita a un preoccupante sciopero. La protesta, maturata dopo mesi di attesa e promesse non mantenute, è scaturita dalla mancata regolarizzazione contrattuale da parte della società amaranto.

Il club, infatti, continua a rimandare la formalizzazione dei contratti per l'intero staff. Al momento, gli unici a poter vantare un contratto in essere sono figure la cui posizione è obbligatoria per regolamento federale: il direttore sportivo del settore giovanile, Riccardo Caprai, e l'allenatore della Primavera 4, Stefano Pratesi. Il resto del personale opera in una situazione di assoluta incertezza.

La scelta intrapresa congiuntamente da allenatori, preparatori atletici e massaggiatori delle squadre giovanili – tra cui spicca il nome di Stefano Brondi – non è stata impulsiva. La decisione di astenersi dal lavoro arriva al culmine di un lungo periodo di riflessione e sacrificio, durante il quale le spese operative, incluse quelle per le trasferte, sono state coperte direttamente dai professionisti interessati e da una figura esterna al board ufficiale, il presidente onorario Enrico Fernandez Affricano.

Questa condizione anomala e prolungata fa apparire la situazione estremamente preoccupante e, come raccolto dalla redazione di Amaranta, sembra celare una seria difficoltà finanziaria da parte del club.

Lo sciopero ha conseguenze immediate e paralizzanti per l'attività di base della società. Senza l'operato dell'intero staff tecnico e medico, le due squadre Under non potranno tenere le consuete sessioni di allenamento e, cosa ancora più grave, è molto probabile che non saranno in grado di disputare le prossime partite ufficiali.

Secondo le fonti di Amaranta, non è escluso che il numero di lavoratori in protesta possa addirittura aumentare nei prossimi giorni, estendendo la crisi ad altri ambiti del settore.

Sebbene l'acquisto del centro sportivo di Banditella sia stato un evento giustamente celebrato la scorsa estate come una vittoria per il club, e sebbene alcune iniziali difficoltà organizzative possano essere comprensibili al primo anno di professionismo, la situazione che si sta verificando in queste ore è di natura ben più grave e allarmante. La mancata regolarizzazione contrattuale e i segnali di sofferenza economica gettano un’ombra sul futuro immediato del settore giovanile del Livorno.

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 17:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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