L'ambiente della Sambenedettese sta vivendo un momento di bilico emotivo e sportivo. L'euforia per la recente vittoria nel derby di Coppa Italia contro l'Ascoli è stata rapidamente assorbita dalla dura realtà del campionato, dove la squadra ha incassato la quarta sconfitta consecutiva. Un risultato che non trova pieno riscontro nelle prestazioni espresse sul campo, ma che inizia inevitabilmente a far crescere la tensione intorno al gruppo.

A complicare il quadro è l'infortunio che ha colpito il portiere Tommaso Orsini. L'estremo difensore è stato costretto a fermarsi in seguito a una distorsione cervicale rimediata durante l'incontro con il Guidonia. Gli esami medici hanno confermato la necessità di un periodo di riposo, con l'obbligo di indossare un collare per un arco di tempo stimato in circa un mese. La squadra ha ripreso gli allenamenti nella giornata di ieri, dovendo fare a meno del suo titolare tra i pali.

La sequenza negativa in campionato, come riportato anche dal Corriere dello Sport, è figlia di una mancata concretezza che sta pesando enormemente. Sebbene la qualità del gioco non sia mancata, i risultati non sono arrivati, e l'episodio del rigore non trasformato da Sbaffo nell'ultima gara è citato come un momento cruciale che influenza pesantemente le valutazioni sul rendimento complessivo.

Nonostante la scia di insuccessi, la panchina di Ottavio Palladini non è attualmente considerata a rischio da parte della società. I vertici del club, infatti, mantengono la convinzione che il gruppo squadra segua le indicazioni del tecnico e che l'identità tattica della formazione sia ben definita.

Tuttavia, con il passare delle domeniche e l'accumularsi degli stop, la pressione sull'allenatore e su tutto l'ambiente è destinata a intensificarsi. Lo stesso Palladini ha offerto una lucida analisi della situazione, riconoscendo con realismo come il ruolo di un tecnico sia sempre precario. «Un allenatore è sempre in discussione, soprattutto quando arrivano le sconfitte», ha dichiarato, ammettendo di fatto la consapevolezza di trovarsi in una fase delicata.

Per la Sambenedettese, dunque, la prossima sfida di campionato non sarà soltanto un appuntamento con la classifica, ma assumerà un valore ben più profondo. Sarà un vero e proprio snodo mentale, un banco di prova per dimostrare la solidità e la tenuta psicologica necessarie a invertire la tendenza e a lasciarsi alle spalle il periodo più nero della stagione.

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 19:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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