Il ritorno agli allenamenti a Sedico per la Dolomiti Bellunesi è avvenuto all'indomani del pesante rovescio per 3-1 subito in trasferta contro l’Ospitaletto. La squadra guidata da Andrea Bonatti ha ceduto solo nel secondo tempo, dopo una frazione iniziale condotta con ordine e compattezza. L'episodio del rigore, scaturito da un presunto errore arbitrale (un pallone non segnalato come uscito), ha innescato una rapida reazione a catena che ha portato al raddoppio e poi al terzo gol, rendendo vana la successiva marcatura di Brugnolo.

Nonostante il momento di difficoltà, la fiducia nel gruppo rimane totale. A ribadirlo con chiarezza è stato il Direttore Sportivo Jacopo Giugliarelli, in un'intervista al Corriere delle Alpi, che ha evidenziato la necessità di trasformare l'insuccesso in un'opportunità di crescita e maturazione.

Giugliarelli ha voluto immediatamente blindare il gruppo e lo staff tecnico, allontanando qualsiasi ombra di sfiducia e richiamando tutti alla mentalità positiva: «Abbiamo massima fiducia nei ragazzi». Il Direttore Sportivo ha inquadrato la sconfitta non come un fallimento, ma come una tappa prevista nel cammino verso gli obiettivi prefissati: «La sconfitta fa parte del percorso verso l’obiettivo che ci siamo dati».

L'analisi della gara ha mostrato luci e ombre: «Siamo stati ordinati fino all’intervallo, poi sono riemersi aspetti sui quali dobbiamo lavorare». Giugliarelli ha invitato a non farsi condizionare da un episodio sfavorevole, mantenendo la valutazione oggettiva sul valore della rosa: «Il risultato non cambia la valutazione sul valore dei singoli. Sarebbe un errore farsi condizionare da un episodio negativo».

L'imperativo, ora, è assimilare l'esperienza negativa e progredire, riprendendo lo spirito combattivo mostrato in precedenza: «Prendiamo consapevolezza e andiamo avanti, con la stessa mentalità con cui contro la Triestina abbiamo provato fino alla fine a vincere».

Il dirigente bellunese ha evitato di dividere le colpe o i meriti tra i calciatori più esperti e i giovani, insistendo su una crescita collettiva. In questo senso, l'esperienza dei senatori è vista come un supporto, non come un fardello: «Alcuni hanno vissuto più situazioni e possono aiutare, ma tutti stanno interiorizzando nuove consapevolezze», ha specificato Giugliarelli, sottolineando che il percorso di apprendimento e miglioramento è trasversale a tutta la rosa.

Con 13 punti conquistati in 12 giornate, la Dolomiti Bellunesi si colloca attualmente nella fascia di sicurezza della classifica, appena al di sopra della zona playout. Una posizione, ha osservato Giugliarelli, che rispecchia l'equilibrio e la competitività del girone: «Conta arrivare al risultato finale».

Lo sguardo è già rivolto al prossimo impegno casalingo. Sabato, infatti, i biancocelesti dovranno affrontare il Cittadella: una sfida indicata dal Direttore Sportivo come il nuovo punto di ripartenza e un'opportunità per dimostrare la maturità raggiunta.

Non mancano le buone notizie sul fronte infortunati, essenziali per affrontare al meglio il prosieguo del campionato. La squadra ritroverà forze importanti in attacco, con il rientro di Toci e il pieno recupero di Cossalter, due segnali incoraggianti per il reparto offensivo di mister Bonatti.

Per quanto riguarda il centrocampo, le condizioni di Mazzocco e Scapin saranno attentamente monitorate e valutate nei prossimi giorni dallo staff medico e tecnico. Infine, il calciatore Antonello sarà gestito con cautela dall'allenatore, nell'ottica di un rientro graduale e senza affrettare i tempi.

In conclusione, il Direttore Sportivo ha riaffermato l'approccio costruttivo del club: «Accogliamo questa difficoltà con serenità e continuiamo a lavorare». La mentalità è quella di non farsi abbattere, ma di utilizzare ogni ostacolo come stimolo per fortificare il progetto Dolomiti Bellunesi.

Sezione: Serie C / Data: Mer 05 novembre 2025 alle 22:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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