Filippo Piccoli, presidente del Mantova, si è voluto presentare in sala stampa dopo il successo contro l'AlbinoLeffe, gara dagli echi infelici visto che proprio i seriani hanno condannato alla D i virgiliani pochi mesi fa ai playout:

"Mi premeva fare una battuta: è inutile che ci prendiamo per il culo e facciamo gli ipocriti, era una partita particolare. Ho voluto parlare personalmente col capitano per trasmettergli l'importanza di questa partita, importanza elevata per me, per la società e per le 5500 persone che sono venute allo stadio, che sono le medesime che piangevano ai playout. Queste persone si sono aggrappate a me. Mi sento in dovere di ringraziare il mio direttore, il mio mister, il mio staff e la mia squadra: sono orgoglioso di quello che hanno fatto stasera. È un Mantova che sta facendo bene: come sapete non abbiamo un obiettivo, ma una missione. Il percorso però è ancora molto molto lungo. Cosa mi rende orgoglioso? Il carattere delle persone che fanno parte di questo nuovo percorso, i risultati sono la conseguenza.

Vedo delle persone vere e i risultati lo stanno dimostrando. Premio doppio? C'è un premio, ho detto a Burrai: voi ci mettete il cuore e io ci metto il premio. Quel giorno è ancora ben impresso nella mia testa. È un premio che va alla società. Quando tutti i buoi sono scappati, siamo rimasti in due: io e il mio direttore operativo, gli altri sono scappati. Abbiamo ricostruito dalle macerie e ora sono orgoglioso".

Sezione: Serie C / Data: Lun 25 settembre 2023 alle 17:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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