Padova, mister Andreoletti: «Quando dici di avere 22 titolari, non può lamentarti se mancano due giocatori»

L'allenatore del Padova, Matteo Andreoletti, ha rilasciato dichiarazioni alla vigilia della partita contro la Pro Patria, esprimendo fiducia e determinazione nonostante alcune recenti difficoltà.

«Prima della partita con la Virtus Verona ero preoccupato,» ha ammesso Andreoletti, «soprattutto dopo la prestazione non convincente contro la Pro Vercelli. Tuttavia, sono fiducioso che con le giuste prestazioni i risultati arriveranno presto. Non mi preoccupa perdere una partita su 25, fa parte del gioco.»

Andreoletti ha sottolineato l'importanza di avere una rosa ampia e competitiva: «Quando un allenatore dice di avere 22 titolari, non può lamentarsi se mancano due giocatori. Certo, mancheranno due elementi importanti che hanno dato molto, ma abbiamo le risorse per sostituirli adeguatamente.»

La sconfitta contro la Virtus Verona non è vista come un problema insormontabile, ma piuttosto come un'opportunità per migliorare: «La frustrazione non deriva dalla sconfitta con la Virtus Verona, ma dalla prestazione deludente contro la Pro Vercelli. Chi pensava di aver già vinto il campionato nel girone d'andata potrebbe essere frustrato, ma non noi.»

Per prepararsi al meglio alla prossima sfida, Andreoletti ha concesso due giorni di riposo consecutivi alla squadra: «In questo momento, era ciò di cui avevamo bisogno.»

Per quanto riguarda la formazione, ci sono ancora alcuni dubbi da risolvere: «Buonaiuto è un giocatore fondamentale, ma ha un piccolo problema al polpaccio che dobbiamo gestire. Sarà convocato, ma vedremo se ci saranno le condizioni per farlo entrare nella ripresa. Crisetig ha avuto un affaticamento, valuteremo se sarà disponibile.»

Andreoletti ha poi parlato delle scelte tattiche: «Ho un dubbio se schierare Perrotta come centrale. La scelta è tra Granata e Pirrello, e optare per Granata ci permetterebbe di non stravolgere il reparto. Chi si aspetta di essere già 4-0 dopo venti minuti ha sbagliato approccio. Ci sarà da soffrire e le vittorie possono arrivare anche al 94', ma devono essere il frutto di una grande prestazione.»

L'allenatore ha concluso ribadendo l'importanza di sfruttare tutte le risorse disponibili in questo momento di leggera pressione, sottolineando che la squadra ha le qualità per affrontare al meglio le prossime sfide.