Chievo Verona: l'assemblea del 14 Aprile snodo cruciale per il ritorno al vertice

Un appuntamento fondamentale attende il futuro del Chievo Verona: lunedì 14 aprile si terrà un'assemblea che potrebbe segnare una svolta per il club. I circa 900 soci dell'FC Clivense saranno chiamati ad esprimersi sull'ingresso di un nuovo gruppo di imprenditori e professionisti, animati dalla volontà di riportare la squadra della Diga ai livelli più alti del calcio italiano. La comunicazione ufficiale di questo importante passaggio è stata diffusa ieri dalla società attraverso una nota a firma dell'amministratore unico Enzo Zanin.

Zanin ha voluto fare chiarezza sulla fase attuale del progetto, sottolineando come si stia per concludere la prima fase societaria, strettamente legata all'iniziativa di crowdfunding che ha coinvolto numerosi sostenitori. Ora, l'attenzione si sposta verso una fase di consolidamento del capitale sociale. In questo contesto, un gruppo di imprenditori, con interessi distribuiti su tutto il territorio nazionale, ha manifestato un forte interesse nel partecipare attivamente al progetto. Questi investitori sono descritti come persone motivate da passione e serietà, con l'obiettivo primario di rafforzare la struttura societaria e di investire con una visione di lungo periodo.

L'assemblea convocata per il 14 aprile rappresenta il primo passo di un'operazione più ampia di riorganizzazione della governance del club. Durante l'incontro, i soci saranno chiamati a deliberare su un aumento di capitale. Questa operazione finanziaria comprenderà anche i versamenti già effettuati per l'acquisizione dei marchi storici dell'ex A.C. Chievo Verona, un passaggio simbolico di grande importanza per il futuro del club. L'aumento di capitale permetterà inoltre l'afflusso di nuove risorse finanziarie nelle casse della società, con l'intento di agevolare l'ingresso della nuova cordata di investitori come principale azionista di riferimento.

Un aspetto rassicurante per i tifosi e per la continuità del progetto è stato evidenziato da Zanin: anche in caso di approvazione dell'ingresso dei nuovi investitori, i fondatori dell'FC Clivense, ovvero lo stesso Enzo Zanin e la storica bandiera Sergio Pellissier, continueranno a ricoprire ruoli chiave all'interno della società. Inoltre, le quote di partecipazione già detenute dagli attuali soci non subiranno alcuna modifica, preservando così il loro coinvolgimento nel futuro del club.

Zanin ha concluso la sua comunicazione con un messaggio di ottimismo, sottolineando come l'operazione porterebbe ad un significativo rafforzamento patrimoniale della società, rendendola più solida e pronta ad affrontare le sfide future. Infine, ha lanciato uno sguardo al futuro sportivo del club: qualora il percorso verso il ritorno nel calcio professionistico dovesse avere successo, ogni socio potrebbe vedere incrementare il valore della propria partecipazione, un ulteriore incentivo a sostenere il progetto. L'assemblea del 14 aprile si preannuncia quindi come un momento cruciale per il Chievo Verona, un'occasione per gettare le basi per un ambizioso ritorno ai vertici del calcio italiano.